Autovelox – LACRAY Testo della canzone

Autovelox è un singolo di LACRAY del 2022. Su Wikitesti puoi trovare il testo integrale della canzone Questa è una canzone che corre veloce per lasciarsi alle spalle lo scetticismo di chi gli sta intorno, fregandosene di infrangere le regole per raggiungere il prima possibile un traguardo che sa di rivalsa. La luce di un flash nella notte può aiutarti a capire se chi ti siede accanto durante questo viaggio lo fa col sorriso o con la mano sul freno

Il Testo della canzone di:
Autovelox – LACRAY

​​
Non scherzare
​​Le cose che fanno bene agli altri a noi ci fanno male (Eh)
​​Sarà che odiamo il lieto fine per questo cambiamo il finale
​​Ma siamo giovani
​​O solo stupidi (Oh)
​​Resto resto fermo come un manichi-no
​​Se mi tocchi ancora così tremo
​​M’innamoro per hobby come faceva Tenco
​​E volevi i diamanti mica il mio profumo addosso
​​Eri più fredda tu di quel gennaio ad Oslo
​​Lei invece recita sto pezzo come il padre nostro (Nooh)

​​Tu che sorridi agli autovelox
​​E mi saluti con il medio
​​Mi spezzi il cuore per dispetto
​​Tranquilla non mi fa più effetto
​​Guarda mamma siamo grandi
​​Non piangiamo più per i graffi
​​Ma ho gli occhi lucidi a un concerto
​​Di un gruppo che neanche conosco

​​​​E sento la tua voce se piango nel microfono
​​Scappiamo più veloce e vediamo se ci trovano
​​C'ho sogni così grandi che ho l'ansia che mi sveglino
​​Domani è un altro giorno si ma sarà un altro giorno no
​​E non chiedermi why
​​Baby non ti ho risposto più
​​E che in studio il cell non prende
​​Dai non te la prendere
​​Che siamo fuori come pazzi e ti sembra una farsa
​​Dicevi che era amore invece non era abbastanza
​​Sognavo di portarti in tour ma tu non sei rimasta
​​Da fuori gridano LACRAY ma io sto insieme a un'altra

​​Tu che sorridi agli autovelox
​​E mi saluti con il medio
​​Mi spezzi il cuore per dispetto
​​Tranquilla non mi fa più effetto
​​Guarda mamma siamo grandi
​​Non piangiamo più per i graffi
​​Ma ho gli occhi lucidi a un concerto
​​Di un gruppo che neanche conosco

​​Abbiamo i cartelli sparati come i cartelli del Messico
​​La carta da parati e le pareti che non reggono
​​Tu copri coi carati quel tuo carattere pessimo
​​E non siamo laureati però senti qua che lessico
​​
​​Tu che sorridi agli autovelox
​​E mi saluti con il medio
​​Mi spezzi il cuore per dispetto
​​Tranquilla non mi fa più effetto
​​Guarda mamma siamo grandi
​​Non piangiamo più per i graffi
​​Ma ho gli occhi lucidi a un concerto
​​Di un gruppo che neanche conosco

​​Abbiamo i cartelli sparati come i cartelli del Messico
​​La carta da parati e le pareti che non reggono
​​Tu copri coi carati quel tuo carattere pessimo
​​E non siamo laureati però senti qua che lessico

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