Il Testo della canzone di:
Come dici te – Mura Adami

E e e
vado al bar, salto in macchina, mi accendo una Marlboro
come va? Una domanda a cui rispondo a vuoto
tu sei qua, distante ormai ti sento già da molto
sorrisi che ci mascherano il volto

Mo' faccio un giro
Roma - Torino
Rum bianco in un Mojito che non va più giù
e poi ti prendo in giro
un tiro e si è capito
che per stanotte almeno non comandi tu

e c'è vento sulla playa e piangerai
ricordo una condanna che non passa mai
noi che fuggiremo sempre
un pò dai sogni, un pò da noi, un pò da niente.

E certe sere comandava il mare
poi cantare una canzone che non so parlare
come a dirti che...

e quelle notti bravi a farci male
e poi capire che alla fine io non posso stare
come dici te..

Onde sbattono sui piedi
tu dimmi cosa vedi
conta su di me che faccio i calcoli da mesi
col dito ho scritto il tuo nome sui vetri
lattine vuote come posaceneri

e cerco una libertà che trovo nel silenzio
lontano dalla gente, dal buio che ho dentro
sembra che darci contro sia un divertimento
diversi a stento e..

e vado via senza salutare
mia dentro a ste parole, brillare e sparire come il sole
lungo una via che nella mia fantasia
credevo che alla fine ci portasse altrove.

E certe sere comandava il mare
poi cantare una canzone che non so parlare
come a dirti che...
e quelle notti bravi a farci male
e poi capire che alla fine io non posso stare
come dici te.

Non ti puoi lamentare
mi dici "Questo non vale"
ferita che ti fa male
che c***o sei da legare
ma tanto tu non mi servi
ma tanto sì che mi servi
che tanto quando mi osservi capisci che sono a pezzi

e ho bisogno di dare tutto me stesso e volare
gabbiano solo nel mare
uno scoglio per riposare
ma tanto tu poi mi perdi
ma tanto sai che mi rendi..
migliore e forse non credi
ma tanto tu non mi servi più.

e quelle notti bravi a farci male
e poi capire che alla fine io non posso stare
come dici te..

come dici te.

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