Il Testo della canzone di:
Dio Denaro – Seleex

{Intro}
Dal vangelo secondo Seleex


{Strofa 1}
Trascuro il pensiero che al di là dei soldi ci sia qualcos'altro che ignoro
Fin tanto che godo
Perché m'emoziono quando vedo più di uno zero sui conti che svuoto
Poiché scialacquo (cash) più di quanto mi rende il lavoro
Come se nel conto bancario ci fosse un verme solitario
La serpe d'Adamo contro il Dio Denaro

In fondo, come recita l'articolo 19
Convesso nell'atto di lode
Professo una religione e resto genuflesso
In contemplazione come il mondo
Che dinnanzi alle borse non trova risposte
Ma termina con l'eclettica richiesta di benedizione del volgo


{Ritornello}
Padre mio, io mi abbandono a te
Fai di me ciò che gli altri possono solo sognare
Moltiplica il cash, cash, cash, cash, cash
Fino a quando non mi inizieranno tutti ad odiare


{Strofa 2}
Il cedolino ha preso il posto del ramo d'ulivo nel rostro della colomba che si posa su Caino
Prego dentro al giardino e attendo che ogni ignaro viro colga il provento come una rosa giallo carnicino

L'eucarestia la ricevo in coda allo sportello automatico
Quando mi eroga il metamero che dissipo mentre siedo a quel tavolo
E' tipico di chi osa, come alla lotteria
Dare adito all'anima di farsi carico di questo spasimo infimo che brama il fascino ed immola ogni mio lascito

Elekron
Al tuo cospetto rabbrividisco
Immenso padre del consumismo
Ti diletto con il mio arrivismo
E veglio sul tuo regno in un disegno degno del tuo ingegno
E tu Dio
Se ci sei, potresti darmi un assegno?


{Ritornello}
Padre mio, io mi abbandono a te
Fai di me ciò che gli altri possono solo sognare
Moltiplica il cash, cash, cash, cash, cash
Fino a quando non mi inizieranno tutti ad odiare


{Outro}
Padre mio
Io mi abbandono a te
Fai di me
Ciò che gli altri possono solo sognare

Dio Denaro
Dio Denaro
Dio Denaro

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