Il Testo della canzone di:
Eppure pieni di parole – Vincenzo Greco

E poi, comincia tutto un’altra volta, e siamo ancora qui
ognuno con le sue paure e le occasioni perse,
quelle che in fondo sono tutte uguali, ma che ci sembrano diverse

Su di noi, rughe come piccole trincee
In una guerra lunga tutta la mia vita, forse non è mai esistita
e nonostante l’abbia odiata, davvero non l’ho mai capita
Eppure siamo pieni di parole, anche quando non rimane niente che si possa dire
Tra le pieghe della notte dove non c’è più colore
Nel conforto di un abbraccio poco prima di dormire

Eppure siamo fatti di rumore, del bisogno che qualcuno possa viverci e capire
che uno sguardo molte volte, può nascondere dolore
mentre è l’ora di partire per un viaggio che avrei voluto vivere con te.
Infondo sai, non c’è ferita che un sorriso non possa guarire
se la speranza sopravvive a questo mondo e si disperde come il vento,
cambia il destino in un secondo

Poi tu con lui, senza timore grido forte tutte le mie idee,
tra i miei dolori ed i frammenti di vissuto, tra ciò che ho visto e che ho taciuto,
tra ciò che non potrò mai avere o che per sempre ho già perduto

Eppure siamo pieni di parole, anche quando non rimane niente che si possa dire
Tra le pieghe della notte dove non c’è più colore
Nel conforto di un abbraccio poco prima di dormire

Eppure siamo fatti di rumore, del bisogno che qualcuno possa viverci e capire
che uno sguardo molte volte, può nascondere dolore
mentre è l’ora di partire per un viaggio che avrei voluto vivere con te

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