Figli – Titti Bianchi

TESTO DI M. ZANIBONI
MUSICA DI M. ZANIBONI – M.A. BIANCHI
Scorre calmo e limpido il fiume
che va verso il mare
mentre nella mente e negli occhi
ho un figlio che muore
morto per overdose proprio qua
qua dove nascono fiori di lillà.
Quanta giovinezza beata
bruciata anzitempo
tutte le speranze perdute
gettate nel vento
per un domani che non ci sarà
per inseguire false felicità.
Figli
quanto dolore
per lui avevo in mente grandi cose
e non potrò dargliele più.
Maledetta vita è tardi ormai
Ed io non ho saputo
dargli un po’ di tenerezza
no non l’ho capito mai.
Figli
troppo dolore
Orchestra
Maledetta vita è tardi ormai
ed io non ho saputo
dargli un po’ di tenerezza
no non l’ho capito mai.
Figli
troppo dolore
e quanta rabbia dentro
che ora provo
per chi tanto male fa.
Come è amara questa vita mia
che mi ha portato via
le emozioni e i sentimenti
e tutto ciò
che amavo di più.