Fiore di mezzanotte

Fiore, fiore di mezzanotte
e con le calze rotte
sei entrata piano piano…
fiore, babbo, giù nella notte
ti ha vista …e quante botte…
ma lui non ha che te

Piove, piove vicino al campo
e babbo Ú tanto stanco…
puoi aprire al finestra,
gli occhi, gli occhi di cento stelle
ti piangono sulla pelle…
tu li accarezzerai…

e quanti cieli per te si rincorrono sul muro,
e quanti muri lassù per raggiungere la strada,
e quante strade laggiù per scappare via lontano…
…via da lui… ma lui non ha che te

Fiore, mamma non la ricordi,
la guerra o il dio dei venti
se l’Ú portata via,
e un tuono rotola in una pozza
e a nonno che và in carrozza
tu non ci credi più…

Siena, Siena non Ú lontana,
Ú a un passo la Toscana
confina con il Papa,
sola, sola nella corriera
e prima che venga sera…
che lui non ha che te…

e quanti cieli per te si rincorrono sul muro,
e quanti muri lassù per raggiungere la strada,
e quante strade laggiù per scappare via lontano…
e poi lontano chissà se vuol dire andare via,
…davvero via… ma lui non ha che te.

Fiore, visto da qua sul monte
il letto di quel torrente
ti sembra una ferita…
…fiore, non sei mai più partita
e la corriera Ú vuota…
…ma babbo… non lo sa…