Ghetto Memories – Luchè Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Ghetto Memories – Luchè

[Verso 1: Luchè]
Riguardo una foto di noi con in mano dei petardi
Vedo me senza peccati, in strada fino a tardi
Pronti a morire stanotte
La nostra vita dopo il disonore, mai stanchi
Testardi a testare la sorte
Accoltellalo nel cuore e guardalo mentre si spegne
Sputagli in bocca poi gettalo dentro le fogne
Lotta per qualcosa o non sei vivo
Toccare il cielo con un tiro
E all'improvviso essere noi, non è nocivo
Il Paradiso è dietro l'angolo, ti va di accompagnarmi?
Una mazza e una minaccia, le nostre uniche armi
Una famiglia fatta di soli fratelli ribelli che sfidano una fine scritta
Studiando una via d'uscita
Una donna non ci trasformerà in perfetti sconosciuti
Ma dentro me non mi immaginavo noi da adulti
I nostri sogni ingiallire mentre invecchiamo
Ho perso i miei fratelli ad uno ad uno ingoiando orgoglio fino a pisciarlo

[Verso 1: Achille Lauro]
Ricordi? I primi anni, non ho amato nessuno come ho amato qualcuno nei primi anni
Per me è stato come qualcuno che sveglia te da uno stupido sogno che tu da stupido hai fatto e gli altri?
Gli altri che ne sanno di quello che ho intorno
L'ultimo stronzo all'ultimo posto dei primi anni
Giurare di uscire da 'sto posto, maledico 'sto posto
E chi si è ucciso nel posto senza pensarci
Guardami a vent'anni, il futuro non c'è
Cerco qualcuno e non c'è
Il mio stesso futuro crollarmi avanti
Io ricordo poche persone, ma tra le poche persone ne ho viste poche da me non allontanarsi
Mentendo agli amici, promettendo agli amici
Perché io sono anche peggio, anche dei peggio miei amici
Perché se ricordo, in fondo, non ho amato nessuno
Più nessuno, come in 'sto mondo non c'ho amato nessuno

[Verse 3: Luchè]
Ricordo il viso della morte, il sangue lavato via dalla pioggia
L'urlo prima dello sparo e della bolgia
Le salumerie come tappa fissa di un drogato
Con le siringhe e l'acqua ossigenata sotto banco
Andare a rubare le ciliegie nelle campagne
E poi rubarle la verginità dalle mutande
Cadere, appendersi al ramo spinato
Il futuro è sabato prossimo, aiuto, dove andiamo senza un'auto?
I soldi rovinano l'arte
Allora ho scritto una poesia su un cento euro e poi l'ho data a un mendicante
Hanno sparato non lontano
La polizia ci lascia proseguire quello che cercavano sotto al sedile
Niente cambierà se non cambiamo noi, è stupido
Cristo è sceso dalla croce e ha scritto "torno subito"
Ho dimenticato chi sono, mo sto cercando chi sono
È già tanto che sono vivo, perdono!

[Verse 4: Achille Lauro]
E guardare il futuro crollarmi davanti in un niente
Puoi fa' niente? No
E lasciare i ricordi
Volare via insieme alla gente a cui vuoi bene e noi
Stare soli e guardarsi da soli, ripetete a noi: "Va tutto bene? No"
E nessuno l'ha scelto, le vite diverse, la fine è uguale a tutti noi

[Bridge: Luchè & Achille Lauro]
Ghetto memories
È uguale a tutti noi
Ghetto memories
È uguale a tutti noi
Ghetto memories
È uguale a tutti noi
Ghetto memories
È uguale a tutti noi

[Verse 5: Luchè] x2
Ghetto memories
Vorrei portare il mio quartiere sul giornale, giura di non abbandonarlo mai
Ghetto memories
Non cercavamo guai, ma sapevamo difenderci, volevamo difenderci
Ghetto memories
Sapevamo difenderci
Ghetto memories
Noi volevamo difenderci
Ghetto memories
I ricordi, quanti ricordi, ti ricordi i nostri ricordi?

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