Hyp3r – Nerone Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Hyp3r – Nerone

{Intro}
Ahah
Hyper 3, figlio di puttana
N-E-R-O-N-E
Brr

{Strofa}
Guarda chi è tornato, Nerone, Hyper 3 (tre)
Lo capisci dalla sigla, Tiger Man
Dalla mia caverna passo al cabernet
Da Corvetto è breve il passo alla Corvette (vroom)
{?} in Chevrolet, ça va?
'Sti rapper li scappotto, cabriolet, voilà
Sono il colpo di scena, frate', olè, tadan
Giovane talento, Mbappé, Salah
Datemi il pallone d'oro (seh)
Sì, sono un campione e corro (seh)
Tutto finto e non sei buono (seh)
Dite: "Sangue", è pomodoro (seh)
Io ho lasciato il mio lavoro
Per la paga un po' più buona
Prenderò ogni mio collega
E lo rimanderò al McDonald, boy (boy)
Ancora continuo (seh)
La vita mi dà i semi e coltivo (coltivo)
Non faccio la colletta per sfamare il collettivo (no)
Uccido con le biro, uccido imperativo
Giro iperattivo (seh), sorrido e poi basta
Mostrati cortese, fra', li hai già messi in tasca (tasca)
Spero che il tuo pezzo sia dei fasci dello stadio
Che ti passino alla radio e che ti caschi nella vasca (ahahah)
Forse questo mi basta
Io sto già da anni con quattro scappati (seh)
Perché qua con gli anni, frate', son tutti scappati (sì)
Chi è rimasto al palo, chi faceva il palo
Chi è fuori e ha già un palo e tutti gli altri li ha impalati
Amici, amici però con i soldi in mezzo
Impari che gli amici hanno ricordi e prezzo (cash)
Mettici una donna in mezzo, mezzo pezzo (mezzo)
Amici e fantasia e PlayStation
Macchina da soldi col turbo, in sesta è assurdo
Il contagiri testa il furto (vroom)
Nato per suonare, qui la festa è il fulcro
O vieni ai concerti o c'hai la testa in culo (ahah)
Da ragazzo uscivo e basta, odiavo stare a casa (seh)
Odiavo la strada, amavo la piazza (seh)
Negli anni non si cambia, cambia solo merce
Tutte queste merde sono in para
Hyper è lo sparo in aria
L'avvertimento come a Fahrenheit
La previsione ma non sono maya
Come i Sayan lotto fino alla bara
Si impara che chi rimane a terra non si sdraia
Puttana, il giorno prima bacia poi infama (seh)
La punta delle Nike sopra il filo della lama
Non ci salutiamo, baciamo come la mala
Inala, l'odore di paura è nella sala
Sembrano sei mila se faccio una ventiquattro
Noi ventiquattro in fila e sei mila a firmare l'album (fake)
Passo dalla gente di mare al mare di gente
Con l'anima al villaggio
Al dramma so stare calmo

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