Irene – Roberto Vecchioni

Album

È contenuto nei seguenti album:
1975 Ipertensione

Testo Della Canzone

Irene – Roberto Vecchioni di Roberto Vecchioni

(VecchioniDes Rosiers)

Oh certo che può sembrare inutile
una stazione a chi non parte mai
ma i treni che davvero portan via
non han fiori sui sedili
ma da fuori non lo sai
devi entrarci per sapere dove vai
Irene non aspettare più
la spiaggia era d’oro per illuderci
col vantaggio di non pensarci su
non è il tempo della volpe
ora è il corvo il mio Dio
questo niente nella mano sono finalmente io

Corri via, via, scappa via
ma devi farlo da te
senza starlo a chiedere
come fai sempre fai
con tutto quel che hai
corri via, via, scappa via
insieme o contro di me
non importa basta che
cerchi tu, solo tu
di scegliere chi sei

I gufi che porti sulla spalla tua
ti mangiano gli occhi e non li mandi via
(c’è il vantaggio di non pensarci su)
è una vita che ti dicono:
“Da sola tu non puoi”
che ti dicono: “poi ci ringrazierai…”
e a volte la musica non viene più
e allora vorrei che mi capissi tu
e guardassi con rabbia insieme a me
tutto il tempo da borghesi
perso a coltivar ninfee
senza mai capire gli uomini e le idee

Corri via, via, scappa via
ma devi farlo da te
senza starlo a chiedere
come fai sempre fai
con tutto quel che hai
corri via, via, scappa via
insieme o contro di me
non importa basta che
cerchi tu, solo tu
di scegliere chi sei

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Accordi

   
 RE                     LA
Certo che puo' sembrare inutile
     SI-             SOL
una stazione a chi non parte mai
     RE           LA      RE
ma i treni che davvero portan via
         FA#-
non han fiori sui sedili
 SOL            RE
ma da fuori non lo sai
      SI-                     LA
devi entrarci per sapere dove vai

Irene, non aspettare pi—

la spiaggia era d'oro per illuderci

c'è il vantaggio di non pensarci su

Non è il tempo della volpe

ora è il corvo il mio dio

questo niente nella mano

sono finalmente io . . .
                    SOL LA  SOL  LA  RE
Corri via, via, scappa via
                   SOL
ma devi farlo da te
                       RE  SOL
senza starlo a chiedere
                     RE  LA
come fai, sempre fai
                      SOL  RE
con tutto quel che hai

corri via, via, scappa via

insieme o contro di me

non importa basta che

cerchi tu, solo tu

di scegliere chi sei.

I gufi che stanno sulla spalla tua

ti mangiano gli occhi e non li mandi via

(c'è il vantaggio di non pensarci pi—)

è una vita che ti dicono

"Da sola tu non puoi"

che ti dicono "Poi ci ringrazierai".

E a volte la musica non viene pi—

e allora vorrei che mi capissi tu 

e guardassi con rabbia insieme a me

tutto il tempo da borghesi

perso a coltivar ninfee

senza mai capire gli uomini e le idee

corri via, via, scappa via

insieme o contro di me

non importa basta che

cerchi tu, solo tu

di scegliere chi sei.

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