Il Testo della canzone di:
Iride – Irama Feat Guè

Stanotte non torno a casa, non me ne frega più
Mi chiedono: "Chi è Irama?", sicuro non sei tu
Mi fermano per strada ma senza le luci blu (No, no)
Mi sciolgo come lava, sento il cuore che fa "boom-boom-boom"
Che importa chi c'era, mi importa chi non c'era più, uh, uh
Faccio la galera, faccia da galera c'hai tu, uh, uh
Un sorso a chi c'era e un sorso va a chi non c'è più, uh, uh (Ehi, ehi)
Sento una sirena (Ra-ta-ta-ta-ta)

Ho un'ora d'aria che saluterò i miei (Ma non c'è più)
Voglio una bara d'oro dentro i musei (D'oro nel Louvre)
Tutta l'Italia e sulla scena del crimine
Scende la pioggia dentro l'iride, l'iride (Pow-pow)
Brrah
G-G-G-U-È

In effetti la lente scura al chiuso mi tradisce
Ma lei lo sa meglio di me e capisce (Ah-ah)
G non riferisce (Mai), la mia faccia come Ribéry Frank
Lei addosso alla G, sì, come Givenchy, certo
Non mi lancio sulle cripto
Ma li lancio sulle stripper, yeah, bitchcoin (Pow-pow)
Lei mi ama perché sono io, è l'unico posto
Dove potrei recitare è solo in una streetcom (Ah-ah)
Nella mia iride (Ah-ah) c'è una regina come Iside (Uoh)
Fratellanza armata come Dillinger (Rrah)
Cristalli nella Fiji (Yeah)
E ti porterò a vedere quegli squali nel Tamigi (Uh)

Ho un'ora d'aria che saluterò i miei (Ma non c'è più)
Voglio una bara d'oro dentro i musei (D'oro nel Louvre)
Tutta l'Italia e sulla scena del crimine
Scende la pioggia dentro l'iride, l'iride, uoh

Non so se sparerò
E se ti rivedrò, oh
Tra le mie mani avrò soltanto te (Ehi)

Ho un'ora d'aria che saluterò i miei (Ma non c'è più)
Voglio una bara d'oro dentro i musei (D'oro nel Louvre)
Tutta l'Italia e sulla scena del crimine
Scende la pioggia dentro l'iride, l'iride (Pow-pow)

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