La città  degli altri

Album

È contenuto nei seguenti album:
1978 Boomerang

Testo Della Canzone

La città degli altri di Pooh

(FacchinettiNegrini)

il primo pane caldo del mattino
l’inchiostro del giornale sulla mano
un caffe’ di fretta
e una sigaretta
il treno non aspetta.
la notte sbianca
e il buio si colora
le case han gli occhi gialli
nell’aurora
la citta’ degli altri
suona il suo richiamo
e conta attenta quanti siamo.
non so, se un po’ piu’ su
dei tetti c’e’ dio
se c’e’,
e’ tanto che non passa di qui
sta lassu’,
non sa che in queste strade
il cielo non si vede.
il giorno e’ una moneta appena spesa
il treno sfonda l’aria verso casa
la citta’ degli altri,
la citta’ di rabbia
scompare in fretta nella nebbia.
non so, se sopra il mio paese c’e’ dio
se c’e’, l’incontrero’ stasera al bar
gli diro’,
bevendo insieme al banco
“signore, sono stanco!”.

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   
   Re                 Re7+/9          Re6 Re7+/9
Il primo pane caldo del mattino
     Re                        Re7+/9      Re6 Re7+/9
l'inchiostro del giornale sulla mano,
Sol6/Si         La7  Fa#m7            Sim
un caffè di fretta   e una sigaretta
   Sol                       La
il treno non aspetta.

      Re                             Re7+/9    Re6 Re7+/9 
La notte sbianca e il buio si    colora
     Re                                  Re7+/9  Re6 Re7+/9
le case han gli occhi gialli nell'aurora,
Sol6/Si            La7 Fa#m7                     Sim
la città degli altri   suona il suo richiamo
   Sol                          La           Sol (La)
e conta attenta quanti siamo.

         Re           Re7+/9                           Re6
Non so, se un po' più su dei tetti c'è Dio
      Mim  Si7                                     Mim La
se c'è, è tanto che non passa di qui
            Fa#m7  Si7                              Mim
sta lassù, non sa che in queste strade
   La7                 Sol
il cielo non si vede.

STRUM : ( Re )

   Re                   Re7+/9                 Re6 Re7+/9
Il giorno è una moneta appena spesa
   Re                    Re7+/9      Re6 Re7+/9
il treno sfonda l'aria verso casa
                          La7  Fa#m7          Sim
la città degli altri,     la città di rabbia
          Sol                       La             Sol ( La )
scompare in fretta nella nebbia.


         Re      Re7+/9                           Re6
Non so se sopra il mio paese c'è Dio
      Mim     Si7                            Mim
se c'è, l'incontrerò stasera al bar
         Fa#m7 Si7                               Mim
gli dirò,     bevendo insieme al banco
     La7                      Sol
"Signore, sono stanco!"

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *