( Autori della versione originale: Demetrio Ortiz – Zulema de Mirkin – 1953 )
( Autore della versione italiana: Gianni Belfiore – 1976 )
( Titolo originale: Recuerdos de Ypacaraí )
Una notte calda, con te vicino,
sulle rive blu di Ypacaraí,
tu, ragazza bruna, eri il mio vino,
frasi di canzoni in Guaranì.
E che strano modo di far l’amore,
senza mai parlare, m’hai detto “sì”.
L’anima pulita come la luna
e nel corpo tante dolci virtù.
Io volavo dove volavi tu.
Sei andata via!
Chissà con chi!
Quanti bei ricordi scolpiti qui!
Sei andata via!
Le cose belle van via così!
E se tornerai, io tornerò
sulle rive blu di Ypacarai.
Mezzo Paradiso è ancora in noi,
il resto è lì!
Una notte calda, con te vicino,
sulle rive blu di Ypacaraí,
tu, ragazza bruna, eri il mio vino,
frasi di canzoni in Guaranì.
E che strano modo di far l’amore,
senza mai parlare, m’hai detto sì.
L’anima pulita come la luna
e nel corpo tante dolci virtù.
Io volavo dove volavi tu.
Sei andata via!
Chissà con chi!
Quanti bei ricordi scolpiti qui!
Sei andata via!
Le cose belle van via così!
E se tornerai, io tornerò
sulle rive blu di Ypacarai.
Mezzo Paradiso è ancora in noi,
il resto è lì!