È la colonna sonora dei seguenti libri:
Testo Della Poesia
La sperlessa di Antonio Carcuro
Antonio Carcuro
Chissà costei chi mai sarà se un nome così strano ha: sarà una fata, una piratessa un angelo od una diavolessa? Da grande far cosa le piacerà una badessa per caso diventerà? Ma è inutile tentare d’immaginare neppure di andare a consultare il vocabolario o l’enciclopedia per scoprire chi essa sia la sperlessa l’ho inventata io che sono il caruccio di suo zio e volendoti cercare di aiutare per riuscire a farti indovinare ti dico che vive in una città il fiume Reno vi scorre di là è poco più di una bambina ma si dà l’aria d’una signorina a lei piace farsi guardare ammirare e pure corteggiare finge di essere vergognosa ma diventa subito sdegnosa appena si vede trascurata oppure poco considerata quale che sia l’occasione su di sè esige l’attenzione e se poca gliene vuoi dedicare lei intorno si mette a scalpitare anche se ascoltarla uno non la vuole lei comincia a mitragliarlo con le parole in un minuto ne dice cento forse mille se non basta si mette a fare anche scintille questa rappresenta una sua specialità gliela insegnai a Banzi un po’ di anni fa però sa essere sempre simpatica anche se dovesse fare la lunatica pure se a volte è addosso che ti stressa lei rimane carina perché è una sperlessa Stefania è il nome di questa nipote mia ed è più bella di qualunque mia poesia.
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