L’albero ed io

Album

È contenuto nei seguenti album:

1970 Due anni dopo
1988 …Quasi come Dumas…

Testo Della Canzone

L'albero ed io di Francesco Guccini

Quando il mio ultimo giorno verrà dopo il mio ultimo sguardo sul mondo,
non voglio pietra su questo mio corpo, perchè pesante mi sembrerà.
Cercate un albero giovane e forte, quello sarà il posto mio;
voglio tornare anche dopo la morte sotto quel cielo che chiaman di Dio.

Ed in inverno nel lungo riposo, ancora vivo, alla pianta vicino,
come dormendo, starò fiducioso nel mio risveglio in un qualche mattino.
E a primavera, fra mille richiami, ancora vivi saremo di nuovo
e innalzerò le mie dita di rami verso quel cielo così misterioso.

Ed in estate, se il vento raccoglie l’invito fatto da ogni gemma fiorita,
sventoleremo bandiere di foglie e canteremo canzoni di vita.
E così, assieme, vivremo in eterno qua sulla terra, l’albero e io
sempre svettanti, in estate e in inverno contro quel cielo che dicon di Dio

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Accordi

   
Rem	La4	La7	Rem

Rem	              La7
Quando il mio ultimo giorno verrà
Rem		     Do7	 Fa
dopo il mio ultimo sguardo sul mondo,
Solm6       Rem      Solm6       Rem
non voglio pietra su questo mio corpo,
	      La5+     La7
perchè pesante mi sembrerà.
Cercate un albero giovane e forte,
quello sarà il posto mio;
voglio tornare anche dopo la morte
	   Solm	      La7/5+    Rem
sotto quel cielo che chiaman di Dio.

Rem	La4	La7	Rem

Ed in inverno nel lungo riposo,
ancora vivo, alla pianta vicino,
come dormendo, starò fiducioso
nel mio risveglio in un qualche mattino.
E a primavera, fra mille richiami,
ancora vivi saremo di nuovo
e innalzerò le mie dita dirami
verso quel cielo così misterioso.
Ed in estate, se il vento raccoglie
l'invito fatto da ogni gemma fiorita,
sventoleremo bandiere di foglie
e canteremo canzoni di vita.
E così, assieme, vivremo in eterno
qua sulla terra, l'albero e io
sempre svettanti, in estate e in inverno
contro quel cielo che dicon di Dio.

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