Mezzaluna – Adessoscrivo Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Mezzaluna – Adessoscrivo

Come quando hai detto basta ed io correvo forte.
Come quando poi ti ho persa ed io mi odiavo a morte.
Come quando noi per sempre, come quando ormai più niente, come tu ferita mi lasciavi a pezzi.
Come quando fa paura non lasciarsi andare,
come quando ci annulliamo per convincere noi stessi che l'amore se davvero è pronto a farci male,
come quando resti zitta ma vorresti urlare.
Come quando quei ti amo restano negli occhi, come quando scappi via e non mi tocchi
come quando sono solo ma vorrei sparire,
come quando non ci sei e rischio d'impazzire.
E tu mi dici pazzo, ed io sorrido strano. Vorrei tornare indietro e dirti ti amo.
Come quando quella volta che ti ho stretta e non c'era nessun'altro mentre tu eri perfetta.

E noi perfetti insieme come lune al mare
ricordi quella volta in cui guardando il sole
mano nella mano dentro una stazione
che quando mi sorridi e sei la mia canzone,
e poi dipingi tutto quanto il cielo e poi sei così bella per davvero,
una vita senza un posto dove stare, guardarti dentro una costellazione.

E ti richiudi in bagno perché non ti senti abbastanza troppe volte così sola, troppe volte in quella stanza,
noi due in camera d'albergo far l'amore così stretti e poi scansi e poi ti perdi e poi ti stringo e poi ti perdo.
Sono così sbagliato che mi guardo dai tuoi occhi perché tu ci hai visto il bene mentre io non vedo niente
vorrei essere il tuo punto quello sopra il mappamondo quelle che se sei ferita lo rinchiudi dentro a un sogno.

Spegni la tv e continua a litigare come a dire grida forte e non lasciarmi andare
e noi che siamo soli in mezzo al temporale che illuminiamo il cielo senza mai volare

vorrei poterti rivelare il mondo e poi finire sempre a far l'amore
perché mani nelle mani era un bisogno e voglio solamente te nel cuore.

E Dio sei così bella che mi fai paura, ed ho guardato il cielo e ho visto mezzaluna.
Ti va di rimanere una di queste sere?
Fermati una vita prenderò da bere.

E siamo stai bravi a farci male, avvolte chi ha paura non sa amare
sei piena di stelle che non so toccare, sei piena di cielo ed io non so volare.

Ti ho cercata nella notte mentre fuori un temporale, e hai detto lasciati andare, io che ho paura di amare.
I vuoi dentro il cuore, i giorni senza sole, siamo persone sole, le solite parole.
E tutte le mancanze che ora sento, vorrei poterti stringere col vento.
Ci siamo detti addio ed io che non so perderti, tu che dicevi mio ti prego adesso sceglimi.

E Dio sei così bella che mi fai paura
ed ho guardato il cielo e ho visto mezzaluna.
Ti va di rimanere una di queste sere?
Fermati una vita prenderò da bere.
E siamo stati bravi a farci male,
a volte chi ha paura non sa amare,
sei piena di stelle che non so toccare,
sei piena di cielo ed io non so volare.

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