Il Testo della canzone di:
Misantropia Australe – Volevo Nascere
Ho appeso il tempo alla lancetta
L'orologio segna l'incertezza
Lacrime di goccia
Trovano un caos ordinato
Ho acceso lo sguardo
E ho visto la schizofrenia della serenità e dell'armonia
In un vortice di rime
Bacio l'intreccio delle catene alternate alle parole
La consapevolezza voleva nascere e ora vuole morire
La condiscendenza fugge alla logica e ad ogni voglia mutata in follia
Cerco senza camminare ciò che stavo ricordando
Mi specchio sul riflesso di ciò che stavo diventando
Festeggio il lutto
Perché a furia di morire, di appassire
Come un soffione di ricordi, di memorie nel vento
Ho apparecchiato il prato con crisantemi e cipressi
Rovescio il sorriso della luna
Calando la nebbia in faccia al lupo che la chiama
Tuffandosi nel vulcano di brina scura
Vestito dall' angoscia nuda che ride in faccia alla paura
La consapevolezza voleva nascere e ora vuole morire
La condiscendenza fugge alla logica e ad ogni voglia mutata in follia
Cerco senza camminare ciò che stavo ricordando
Mi specchio sul riflesso di ciò che stavo diventando
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