NEVER SAY DEATH – John Princekin Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
NEVER SAY DEATH – John Princekin

{Intro}
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate

{Strofa 1}
Quando taglia il sample, PK è in mood violento
E ogni figlio di puttana è attento
Guarda quanto sei troia, brutta troia
Goditi il Ferrari che l'hardcore è la nostra DeLorean
Sul beat io non cado
Ho teste di MC's legate allo spago sul fondo del lago
Io non ti cago perché il tuo nulla non rispecchia
La morte che prego alla vecchia seppia nel muro di nebbia
Vuoi fottere coi King, bro, del nostro limbo?
Torni a casa in una cassa col timbro
Voi col metriche ridicole
Succhiateci il cazzo dalla vetta delle classifiche
Pecore, sotto l'ombra della piramide
I vostri successi saranno la vostra lapide
E l'underground è ancora più triste
Tutti a leccare il culo a caso per un sogno che non esiste

{Ritornello}
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate

{Strofa 2}
Nel mondo ti consumi
Ma nel vero rap NEVER SAY DEATH come i Goonies
Perché siamo il riflesso della merda che assumi
Quindi stiamo sempre a galla come stelle nei fiumi
Sempre attuali come la voglia di andarsene
Come i "Cheese" negli annuari e come They Live di Carpenter
Musica, per crederci fino all'ultimo e un giorno gridare: "Stavo coi Sedici" come er Bufalo
Quale pace sulla Terra?
La gente vuole questa merda e prega per la guerra
E guerra merita, legata al mito dell'America
Prevedo Marte contro dalla penna sferica
Il rispetto non si sconta
Viene dato a prezzo pieno con diritto di recompra
Sempre, quindi occhio per le vostre scelte
Che ho una fila di bastardi come tasti di un sequencer

{Ritornello}
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate

{Strofa 3}
Dicono che in fondo non sia male la vita
Quando smetti di pensare che meriti di più
Quando smetti di cercare qualche cosa per forza
Ma io vado di corsa, ho un universo dentro la borsa
Tramando un senso compiuto, parole in equazione
E pezzi del mio cuore dentro al calderone
Bravo, elevo i miei difetti, dillo quanto stronzo che sono
Che tutti sappiano che ero soltanto un uomo
Come te, sicché la differenza si allarghi
Da chi l'ha fatto per sé e chi l'ha fatto per sé e per gli altri
Morendo sopra i testi, mangiato dai miei mostri
Vuoi che te li mostri? Ma cosa capiresti? Niente
Viviamo in terre opposte completamente
Come fra occidente ed oriente
È una questione di mente
Quando taglia il sample, PK è in mood violento
E ogni figlio di puttana è attento

{Ritornello}
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate
Siamo quelli che evitate
Quelli che passate nel vicolo e vi beccate risate
Siamo quelli che imitate
Quando vi cantate quella merda di Rap che vi comprate

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