Nuvole – Nocivo Regaz Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Nuvole – Nocivo Regaz

Wiser:

Da qua giù vedo le nuvole
Mi ricordano che c'è chi veglia su di me
Io che vivo tra le nuvole
E non riesco mai a rispondere a nessun perchè
Qui da Roma vedo cupole, case, palazzi, finestre
Balconi
Riesco a sentire, ascoltare
Le sillabe, frasi, parole, pareri, opinioni
Sembra folle ma è vero
Gia mi sento solo di meno
Se non sei qui ma comunque ti tocco anche solo e
Soltanto con un mio pensiero
Questa distanza mi sembra un sentiero
Lungo la quale mi sento un guerriero
Col cuore più nero e l'animo sincero
Sotto questo cielo ormai poco sereno
Siamo solo comparse
E bruciamo il tempo come non contasse
È per questo che adesso lo prendo e lo rendo vitale
Dentro queste casse
E se solo bastasse
Sorreggere i pesi che porto non mi sarei accorto di
Certo del fatto che sento sto mondo come se
Crollasse
Arrivando fin qui
Ho vissuto la trama di un film
Ho volato come una farfalla
Punto come un'ape
Nella vita come sul ring
Muhammad Alì
Se mi vedi perplesso
È solo perchè io adesso
Dopo il caldo più intenso non riesco a placare il
Tremore perchè, perchè

Rit

Sento il freddo ora che non sei con me
Ma questo Inverno so che poi finirà
Resto al buio e sono qui senza te
E dopo queste nuvole il Sole tornerà
E oltre il vento e la pioggia, la sua luce splenderà
E anche per questa volta
Ricomincerò da me

Nocivo Regaz:

Giorni diventano mesi, mesi diventano anni
I miei sogni andati persi
Che diventano ologrammi
Non basteranno solo grammi
Per spiccare il volo, dammi
Un solo motivo per staccarmi da suolo in cui vivo
E riuscire a salvarmi dai drammi
E fammi liberare dal tempo
Riesco a respirare la calma
Mamma, non ritornerò presto
Resto ad ammirare quest'alba
Guarda, il mondo dorme da un pezzo
Ma un colpo rompe il silenzio
Un tuono irrompe nel mezzo
Delle nuvole, e un fulmine m'illumina d'immenso
Non c'è risposta e non si sa
In fondo quanto costa la felicità?
Nella testa mille strilli, siamo vittime di assilli
Ma fingiamo la tranquillià
Zero cavilli per scappare da questa realtà
Per me i tuoni sono squilli di chi non ci stà più
Voglio che il cielo brilli e lassù
Le nuvole sono solo i sigilli per l'aldilà
E qua
Ognuno pensa a se, ma se qualcuno pensasse
A sembrare un po' meno assetato di sangue
L'asse della serenità sarebbe costante
E se il Sole adesso tornasse
Rasserenerebbe ogni assenza
Che ha segnato la mia esistenza
Grazie
Polvere dell'Universo, kaleidoscopio di stelle
Filanti
Per me l'amore non è perle e diamanti
Ma è strofinare forte la pelle di amanti
E da occhi illusi e stanchi
Cadono gocce luccicanti
Di colore indaco limpido
Ma il cielo è troppo piccolo
Per contenere i sogni di tutti quanti

Rit. {x2}

Sento il freddo ora che non sei con me
Ma questo Inverno so che poi finirà
Resto al buio e sono qui senza te
E dopo queste nuvole il Sole tornerà
E oltre il vento e la pioggia, la sua luce splenderà
E anche per questa volta
Ricomincerò da me

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