Oriente – Nomadi & Omnia Symphony Orchestra Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Oriente – Nomadi & Omnia Symphony Orchestra

Sento come un sapore amaro

Tra i fasti di questa civiltà

Tenui segnali che non decifriamo mai

Insonnoliti come siamo nei tram

Provo sempre nostalgia

Per le conchiglie sparse in riva al mare

E le seguo come grandi impronte

Sul diario dell' umanità

L'esilio del pensiero poi

Si consuma dentro ai bar

E dentro vuote autobiografie

Intendo prive di protagonista

Amor che guardi verso oriente

Verso il mare

Qual è il nome che pronunci piano

Prima di dormire

Amor che guardi verso oriente

Verso il mare

Qual è il nome che pronunci piano

Prima di dormire

Preferisco l'analfabetismo

Alle false astrazioni

A questo modo così un po' socratico

Al riparo dalle passioni

L'esilio del pensiero poi

Si consuma dentro ai bar

E dentro vuote autobiografie

Intendo prive di protagonista

Amor che guardi verso oriente

Verso il mare

Qual è il nome che pronunci piano

Prima di dormire

Amor che guardi verso oriente

Verso il mare

Qual è il nome che pronunci piano

Prima di dormire

L'esilio del pensiero poi

Si consuma dentro ai bar

E dentro vuote autobiografie

Intendo prive di protagonista

Amor che guardi verso oriente

Verso il mare

Qual è il nome che pronunci piano

Prima di dormire

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