Il Testo della canzone di:
Patrizi e plebei – Axel Reset

{Bridge}
Spesso mi vedono e dicono, che sembro ridicolo
Quindi mi chiedo se pare normale la vita che loro si vivono
Ma me ne frego se ridono un paio di rime e li stritolo
Prendi il microfono a dimmi qualcosa di figo, capito amico che dico?


Ma che ne sai del mondo ormai questa è una vita che porta dei guai
Questi politici sono usurai
Sti stronzi però non s'ammalano mai
Se magnano pure la pelle tipo crocodile

I padroni sono dei pagliacci ed il popolo qui è preso a calci
Ma sti buffoni sono papponi
Quindi penso che vadano uccisi con dei massi
Quindi penso che vadano uccisi con dei massi

(Bridge)
Spesso mi vedono e dicono, che sembro ridicolo
Quindi mi chiedo se pare normale la vita che loro si vivono
Ma me ne frego se ridono un paio di rime e li stritolo
Prendi il microfono a dimmi qualcosa di figo, capito amico che
Dico?


Scusate mi ripeto ma è un concetto in cui io credo
Quindi impreco a ciò che vedo un mondo in cui non credo
Mi sale lo sclero, mi pare un pò nero
Un mondo in cui sei vivo solo al cimitero

{Ritornello}
Passano gli anni ma rimane così la differenza tra patrizi e plebei
Pensi che sei uguale ma non è così, noi siamo sudditi siamo dei plebei x4

(Skit)
Edizione straordinaria! il parlamento salta in aria!
Caroselli in tutta italia! la camorra piange e smania!
Lettera dalla Germania! ora non ha più una cavia!
Si respira un altra aria! ma ora chi ci fa da balia?!
Che menare il can per l'aia, è una cosa da canaglia
E i politici in Italia, c'hanno la coda di paglia
L'italiano intanto abbaia! contro l'arbitro si scaglia!
Segnano e toglie la maglia, l'inter vince una medaglia!

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