Il Testo della canzone di:
Pendrive – Laneve

Ci siamo amati, ci siamo fatti male
Siamo scappati senza farci addomesticare
Siamo stati troppo tempo sotto il temporale
Per questo cerco raggi che ci possano abbagliare

Tu ti sfilavi lenta i collant neri
Guardaci adesso noi siamo seri
Litri di vino dentro i bicchieri
E questa notte io ti giuro che non ho pensieri

Lei se sorride spacca il mondo a metà
Io che dimentico a tratti la realtà
Lei diventa cupa se qualcosa non va
Io che sfioro con un dito la felicità

Ritornello:
A volte penso che stare con te no non mi basti mai
Facci una foto che finirà in una Pen drive
La stamperai, l’appenderai, ci scriverai
Ma chissà se mai la guarderai

L’inverno muore ora è primavera
La luna in cielo oggi è prigioniera
È notte fonda ma chi se ne frega
La cannuccia nel mio bicchiere annega

A volte perdo lucidità
Siamo vulnerabili in totalità
Agiamo al volo senza razionalità
Poi portiamo il broncio per banalità

I nostri momenti che passano
Dolci canti rimbombano
Rombi di tuono che echeggiano
Ricordi spingono

Labbra che mordono
Assurde parole parole che cadono
Gli sguardi volano
Queste canzoni non suonano

Ritornello:
A volte penso che stare con te no non mi basti mai
Facci una foto che finirà in una Pen drive
La stamperai, l’appenderai, ci scriverai
Ma chissà se mai la guarderai

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