Il Testo della canzone di:
Petricore – Romis1
Non c'è bisogno di fare domande
ne cercare sguardi, senti dalla voce come sto
noi due sdraiati sopra al pavimento
hai chiesto cosa mi rende infelice, ho detto non lo so
ma io che ho sempre la risposta pronta
palesemente ho detto una cazzata
ho preso tempo tra una respiro e l'altro
e ho detto che il problema di sta vita è come l'ho affrontata
razionalmente non è chissà cosa
ma mi manca in fissa il pianoforte con sopra la rosa
che ti ho portato un po' di sere fa e
cazzo quanto ci sta bene in casa tua
e te la riempirei tutta di fiori
quanto fa casa quando siamo soli
hai sbriciolato le pietre nel cuore
ed io sarò rimasto appeso in aria come petricore
Sei come la pioggia in estate che picchia da sopra l'asfalto
ancora mi chiedo che cosa trovi in me più che in qualcun altro
restiamo seduti in silenzio per terra sopra al tuo balcone
mi godo il profumo leggero nel vento, petricore
Oggi non so che fare
giro per la notte vedo blu oltremare
fa un po' come ti pare
i sogni sono corde tu non li spezzare
e dentro i miei ci vedo i nostri corpi
incastonati come dei mosaici
bottiglie di bonarda sanno di ricordi
e scaldano la luce su cuori fotovoltaici
diciamo sempre siamo vecchia scuola
aspetta che lo scrivo in una storia
tu che vorresti fare un po' la social
tempo due giorni e ti sale la noia
restiamo a letto sotto le coperte
tu fai l'offesa a braccia conserte
ti guardo e la cosa un po' mi diverte
giochiamo sempre a carte scoperte
Sei come la pioggia in estate che picchia da sopra l'asfalto
ancora mi chiedo che cosa trovi in me più che in qualcun altro
restiamo seduti in silenzio per terra sopra al tuo balcone
mi godo il profumo leggero nel vento, petricore
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