Il Testo della canzone di:
Poi la pioggia cade – Don Diegoh
C'era molta gente ieri sera in quelle strade
Vicine a quel locale, prima di suonare
Io sudavo freddo, no, non la sapevano che
Forse era l'ultimo dei posti in cui volevo stare
A casa non mi faccio mai il caffè
Meglio se alle sei c'è un bar aperto accanto a me
Ho rime nelle rughe e devo scriverle sul foglio
Non riesco più a tenerle tutte in testa sole e nude
Lasciami, lasciami ancora a dormire, ma
Chiudi le luci che in testa c'ho il cinema
Prenditi il tempo che serve
O scappa dalla gente quando chiede conferme
Hai ragione tu, pa', tutta la paura
Sparisce se capisci che il veleno e la cura
Sono la stessa cosa
Andrò a Porta Portese domenica mattina per comprare un'armatura
Balla con me e con i mostri che ho
Sui posti di dietro di questo Renault
Soffia sul vetro, poi scrivi il tuo nome
Così domani me lo ricorderò
Balla con me e con i mostri che ho
Sui posti di dietro di questo Renault
Soffia sul vetro, poi scrivi il tuo nome
Così domani me lo ricorderò
C'era molta gente che sembrava il Mondiale
Poi la pioggia cade e non mi so spiegare più
Ho cambiato un botto di marche di sigarette
C'ho provato quelle volte in cui mi hai chiesto di cambiare tu
Tocca a te, sali su, spacca, non guardare giù
Come nel free climbing oppure quando sali su
Ruote panoramiche, la vita che per noi non è
Stare in aria il tempo di un secondo come il 23
Lasciami, lasciami ancora a dormire, ma
Chiudi le luci che bruciano l'hinterland
Perditi nel tempo che serve
A cancellare il tempo dai server
Questa musica mi ha detto ancora no
E per crescere mi mette ancora spesso K.O.
Ed in fondo dove mi conduce non lo so
Io mi nascondo dove c'è più luce che si può
Balla con me e con i mostri che ho
Sui posti di dietro di questo Renault
Soffia sul vetro, poi scrivi il tuo nome
Così domani me lo ricorderò
Balla con me e con i mostri che ho
Sui posti di dietro di questo Renault
Soffia sul vetro, poi scrivi il tuo nome
Così domani me lo ricorderò
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