Precipitare – APICE Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Precipitare – APICE

Farò come il fiume
Fino a passarmi accanto e poi
Raccoglierò piume del volo di qualcun'altro
Per sentirmi più capace di essere spettacolare
Nell'attimo eroico... del mio precipitare.

Eludere attese per non invecchiare mai
Alzare le spese e darmi impasto agli usurai
Per poi a fine mese soffocare nel via vai
Delle mie pretese, a crepuscolo gli dei.

Ci bacieranno la fronte
Forse la febbre scenderà un po'
Vedremo solo la notte
In sottofondo un pezzo di Algerò
e ricorderemo le botte
E rideremo dalla gioventù
Che non sa cosa si perde
A non uscire più.

Farò come il fiume, restando dentro gli argini
Senza uscire dai bordi e rispettando i margini
Dei vostri discorsi che la corrente porta via
Come idoli stanchi, come una bugia.

Ci bagneranno la fronte
Forse la febbre scenderà un po'
Malediremo la notte
In sottofondo Like a Rolling Stone
Ricorderemo le botte
E rideremo dalla gioventù
Che non sa cosa si perde..
A non crederci più.

Ci baceremo e poi forse
Forse la febbre risalirà
Abbracceremo la notte
E canteremo ancora Edith Piaf
E mentre cadono bombe
E spegneremo pure la tv
Chissà come si riesce
A non vivere più.

Ci baceremo e poi forse
Forse la febbre risalirà
Abbracceremo la notte
E canteremo ancora Edith Piaf
E mentre cadono bombe
Noi spegneremo pure la tv
Chissà come si riesce
A non vivere più.

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