Il Testo della canzone di:
Primo Comandamento – Akawa
Prima strofa (Akawa):
Fatto di fatto
Ti guardo e parlo poco
Rimo di fiato
Con ste rime sai mi svuoto, Resto vero in questo gioco
Capisci il mio motto
Fumo e sto sotto
Io Non mi conosco
Non sento quel rimorso
In base alla metrica mi imposto
Mi impogno, mi sbatto e ti smonto
Nella ritmica mi infondo
Sucker levatevi di torno
Siete rappers da rimborso
Fanculo il tuo soccorso
Non slego il suo ricordo
Anche da bevuto non demordo, anche da bevuto sai che mordo
Tu da bevuto voli
Ascoltami e poi muori
In Rimari più vari che rari
Rallento i miei orari
Scrivo parole che rallentano i miei svaghi
Perché Non rimo, immagino
Vinci la paura se non cadi
In panico
Se il vostro è hip hop adios
Rito:
E giuro non mi importa di quello che pensi te
Quanti anni son passati e penso sempre e solo al rap
Non mi importa che sia vecchia, che sia nuova, quale scuola?
C’ho una fotta che si specchia, ogni parola è fare storia
Rappresento loco from TV Town
Senti Nash & Cava ora dici wow
Ho radici in questo posto che ho sempre portato dentro
Per me fare questo: Primo e unico Comandamento
Seconda strofa (Snake Nash):
Ti esprimi come se un giudizio potesse fermarmi
Come se affermarmi per te centri con come mi parli
Provi ad afferrarmi, ma non sono come gli altri
No non voglio voti alti da quelli che chiamo scarsi
E ancora che ti vanti sui fischi che hai regalato
Io non sono rilegato a un ambiente che mi ha plasmato
Il mio cuore in allegato ad ogni barra che ho sputato
Ho legato con chi parla dopo che l’ha dimostrato
E mentre tu ti esponi su chi sia il nuovo Mengoni
Io sparo mille barre su un esercito di cloni
In cerca di attenzioni senza due concetti buoni
Che lo prendono nel culo per un po di riflettori
Sai che me ne faccio della critica oggettiva
Di un pagliaccio che conosce il rap da ieri mattina?
I miei sbatti non li vivi quindi ora resta muto
Perché ho mille motivi che tu non hai mai avuto
Rito
Terza strofa (Akawa):
Da bambino disegnavo ora ho imparato a scrivere
Sei quello che ascolti tocca te decidere
La mia anima in sta cosa ci si specchia
Di frettA
Penso alla mia vita di merda
In treno mi riascolto quella strofa di neffa
Musica come il vino sai migliora quando invecchia
Certi babbi in autotune mi ricordano una checca
Sento bassa la frequenza cardiaca, seguo la strada fatidica
Le dico dica
Risponde stranita a fatica
Poco capito è strada in salita, pronto a smentire chi pronto indica, è metrica mitica
Non c'è allusione satirica
È rap all'empirica
Yo Soy contro chi critica
Rito
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