Roma centro – Evandro Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Roma centro – Evandro

E ricordarci così
Con le dita chiuse
Nei giorni più spenti
I nostri complessi

E casa mia l'ho persa anni fa
Tra le frasi fatte e la gente nei bar
E gli occhi più finti del polietilene
Dimmi come ti va

Ma se potessi prendere un treno
Per poter dirti che mi dispiace
Che non trovo pace
Ma dimmi tu adesso
Che cosa ci è successo

Prenotavamo per due a Roma centro
Nei posti di lusso io non ci entro
Due bottiglie di vetro
Anneghiamoci dentro
Che poi verso le otto rientro

Sigaretta per due a Roma centro
Dai girala tu che io c'ho freddo
Qualche filtro bagnato
Qualche sguardo sfumato
Guarda te che busta hai girato

E ricordarci così
Ma che paranoia
Noi senza la voglia di starci vicini
Di fronte alla noia

Ma se potessi prendere un treno
Che non avevo voglia di fare
O i soldi per poter viaggiare
Ma adesso
Che cosa c'è di diverso?

Prenotavamo per due a Roma centro
Nei posti di lusso non ci entro
Due bottiglie di vetro
Anneghiamoci dentro
Che poi verso le otto rientro

Sigaretta per due a Roma centro
Dai girala tu che io non riesco
Qualche filtro bagnato
Qualche sguardo sfumato
Guarda te che busta hai girato

Sì, ma tu non ti preoccupare
Che poi alla fine un po' ti voglio bene
E che mi mancano le sere buttate con te
Sì, ma tu non ti preoccupare
Che poi alla fine un po' ti voglio bene
Per ricordarci così

Prenotavamo per due a Roma centro
Nei posti di lusso non ci entro
Due bottiglie di vetro
Anneghiamoci dentro
Che poi verso le otto rientro

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