Routine – Akes Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Routine – Akes

Lavandino,dentifricio
anche oggi,sacrificio
entro dentro,l'edificio
ritmo lento,che la giornata abbia inizio

Nella city tutti rinco
roma sembra un labirinto
no buongiorno non fingo
troppa folla mo vi spingo

l'istinto di fare ordinaria follia
questo non è stato questa è tirannia
scambio l'amore per la tachicardia
in mezzo alla scena sono l'anomalia

Mammamia,quegli impiegati omolgati
faccio l'artista mica il barista
la figa come merce di scambio qua niente è gratis
capitalista succhiami il sangue avis

Lavandino,dentifricio
anche oggi,sacrificio
entro dentro,l'edificio
ritmo lento,che la giornata abbia inizio

tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac

Questa sera dove entriamo?
sul dresscode ci pisciamo
c'è la lista e non è ristorante
la musica che passa è pesante
bassi,sul sub,alti,su un suv
passi? no tu! la prassi è metti il bluetooth
passi l'hiv con quella mascherina
tutti insiringati come chi si vaccina
bammbina non mettere quel vestito
è programmato per il proibito
dal mio abito capisci dove abito
torno a casa svogliato e stranito

Lavandino,dentifricio
anche oggi,sacrificio
entro dentro,l'edificio
ritmo lento,che la giornata abbia inizio

tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac è la routine
tic tac

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