Sig. Tarantola – Mauro Di Maggio Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Sig. Tarantola – Mauro Di Maggio

Senti posso prendere le buste
Le buste della tua spesa
E accompagnarti fino a casa..
Mi presento, sono il signor Tarantola
Giro ad otto zampe
Per le strade di quartiere
Calmo, come un ferroviere
Perché i treni passano sempre
Basta stare alla stazione
E tu hai fatto una fermata
Una fermata sul mio cuore
Se vuoi ti parlo di me
Dimmi solo dove vuoi andare..

Senti posso prendere le buste
Le buste della tua spesa
E accompagnarti fino a casa..
Tu pensi sia una scusa
Ma se non sono una rapinatore
Sarò un amante o un attore..

Dormo, con le finestre aperte
Mi piace il ricambio d'aria
Il vento fresco sulla fronte
Tra le scale e l'ascensore
Preferisco le scale
Ma non apprezzo
Queste zanzare
Che ti beccano le vene
Meglio di un'infermiera
"scusa mi puoi grattare?"
Ho prurito sulla schiena
Sono il signor Tarantola
Giro ad otto zampe
Per le strade di quartiere..

Senti posso prendere le buste
Le buste della tua spesa
E accompagnarti fino a casa..
Tu pensi sia una scusa
Ma se non sono una rapinatore
Sarò un amante o un attore..

Senti posso prendere le buste
Le buste della tua spesa
E accompagnarti fino a casa..
Tu pensi sia una scusa
Ma se non sono una rapinatore
Sarò un amante o un attore..

Senti posso prendere le buste
Le buste della tua spesa
E accompagnarti fino a casa..
Tu pensi sia una scusa
Ma se non sono una rapinatore
Sarò un amante o un attore..

Senti posso prendere le buste
Le buste della tua spesa
E accompagnarti fino a casa..

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