Sono un prodotto

Album

È contenuto nei seguenti album:
2004 Home

Testo Della Canzone

Sono un prodotto di Nesli

Io sono un prodotto di questa società
Viziata corrotta senza una dignità
Ogni mio fallimento é un vostro fallimento
Per fare quello che faccio sai che faccio mento
Per me ci vuole un nuovo programma di adattamento
Dai tempo al tempo per il tuo piano di recupero
Non mi avrai come vorrai perché ti supero
Non mi avrai perché lo sai che sono libero
Non sono l’ultimo dei tuoi guai ci sarà un prossimo
perché siamo tanti e tutti quanti pronti al massimo
Sai cosa ti dico stai pronto a una rivolta
Perché siamo stanchi di non avere una svolta
Quanta carta qui la voglia non ci manca
Quanta gente rompe il cazzo quando se la canta
Da Valeria Rossi a Roberto Angelini
Da quel coglione di Matteo Bassi a Cremonini
Ritornello: ora che siamo stanchi di sentire ste cazzate
Ora che siamo stanchi di cantanti e serenate
Ora che siamo stanchi di politici e partiti ora che
siamo pronti per venirvi a prendere.
Siamo sinceri diciamo come stanno
Le cose senza preoccuparci a chi faremo un danno
sono un affanno non per te ma perché
fumo troppo quella cosa che non vuoi legalizzare
non voglio camicie scure intorno a me e che c’è
di male se non vado più a fondo di come è
di come appare e non ci credo se scompare
a me piace star bene fumare bere e scopare
guarda lascia stare tu e tutte le tue pare
al massimo siamo cibo per un nuovo speciale in tv guarda tu
quello che si arriva a fare
tocchi giù per star su almeno un po’ più di morale ma che
qui di buono neanche un rapporto orale
troppe faccie stanche che continuano a parlare
è irreale ti chiedi ciò che ti sta attorno
poi cambi canale e vedi ancora Myke Bongiorno
Ritornello
Questo è il mio discorso faccio quello che posso
Uso le parole come armi ad ogni costo
Guarda non vorrei essere al tuo posto
Se non la pensi come noi fai un altro percorso
Dillo a Borghezio cazzo ma ti sei visto
Come sei messo come un porco nel suo cesso
È il successo quello che vi da alla testa
E la stupidità quella che si manifesta
Niente festa de l’unità o del partito
Niente manifesti con la faccia di un finto amico
Di un finto mito o uno stronzo arricchito sai cosa vi dico
Trovate un altro mondo
Da smembrare da arrostire come un pollo
Siete vesciche di lardo senza l’uccello
Senza palle senza cuore ne cervello
Vendereste al diavolo anche vostro fratello
La mia ragazza fa la ballerina
Sta davanti alla tv guarda i balletti e li mima
Siamo andati ad Amici ma quel programma indovina
In realtà è una setta di recchioni e lesbiche in vetrine scch. Zitti
Ballava Rossella infilando una mazza in culo
A Maria De Filippi così la mia ragazza ora sta in carrozzella
Perché l’ho trovata nuda a letto insieme a mia sorella
In diretta nazionale il Grande Fratello vuole tutti i ragazzi in confessionale
E tutte le ragazze in piscina ad aspettare toccandosi la figa
Che arriva Fabri Fibra
Shoccato come un prete che cammina in chiesa
Con in mano un machete dopo che si è fatto l’abbonamento in rete
E a visto un sito porno due troie greche scopare mentre ballano lo yeke-yeke
Da sopra questo altare io vi lancio le pietre io bevo le cazzate
Perché ho troppa sete vesto Levis e mi lancio contro la parete

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *