Stelle cadenti – Alessandro Mineo Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Stelle cadenti – Alessandro Mineo

Ci siamo persi per poi ritrovarci
L’ombra codarda dei tuoi baci
Ricordo ancora i tuoi pianti
Come fossero stelle cadenti

Ancora suona la nostra canzone
Fatta di cicatrici buone
Te la ricordi la mia cinquecento
Quante cazzate fatte lì dentro

Ci siamo persi per poi ritrovarci
L’ombra codarda dei tuoi baci
Ricordo ancora i tuoi pianti
Come fossero stelle cadenti

Ma tu
Non sei tornata per niente
Neanche per dirmi non mi importa niente
Di te

Dammi un altro bacio senza dire niente
Dimmi che domani forse passerà
Tanto poi soffrire non è l’importante
Ogni cicatrice sarà l’ultima

Resta ancora il tuo profumo nei sedili
Forse anche questo mi consumerà
Ma la notte so che porta dei consigli
Aprirò le braccia con difficoltà


Avendo visto nei tuoi occhi
Sete di vino e di ricordi
Un’ombra parla di quei giorni
Gomiti a terra senza soldi

Pensai di perdermi nel buio
La notte fredda ad Agosto
Mi parla di cani randagi
Vorrei fuggire ad ogni costo

Ma tu
Non sei tornata per niente
Neanche per dirmi non importa niente
Di te

Dammi un altro bacio senza dire niente
Dimmi che domani forse passerà
Tanto poi soffrire non è l’importante
Ogni cicatrice sarà l’ultima

Resta ancora il tuo profumo nei sedili
Forse anche questo mi consumerà
Ma la notte so che porta dei consigli
Aprirò le braccia con difficoltà

Dammi un altro bacio senza dire niente
Dimmi che domani forse passerà
Tanto poi soffrire non è l’importante
Ogni cicatrice sarà l’ultima

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