Torna Con Me – Gianni Maroccolo/Claudio Rocchi Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Torna Con Me – Gianni Maroccolo/Claudio Rocchi

Uno strappo di carne
Lacerata, peggio
La vista annebbiata
Un attimo nullo
È stato uno stallo
Poi neanche più quello
Il mondo non muore
Il niente da dire

Castelli di carta
Caduti al profumo dei dubbi
Al sapore di totale mancanza
Non c'era un'idea che coprisse l'assenza
Pesavo soltanto grammi di terrore
(Sei andata via)

E allora, dimmi:
C'entra qualcosa il momento
O piuttosto la vita di colpo si trasforma in un sentiero
O forse addirittura una traccia accennata
E bisogna farsi strada dove la strada non c'è?
In mancanza di punti a sostegno della bussola di noi
Che arranchiamo isolati
Senza occasione di confronto
In uno stato presunto
Per usare una metafora scontata:
"In balia del vento"

Mi spieghi, me lo dici, se lo sai
Come si accende la luce quando manca tutto
E non c'è fuoco nei paraggi
Che ogni combustibile è bruciato?
E si muore nel respiro di maledetto fumo
Esalazioni tossiche di tempi malandati
A sporcare le correnti dell'aria
I corsi dell'acqua
E le sorgenti si possono trovare
Soltanto in bottiglie vendute al mercato
Dei nostri fallimenti umani

Sono al buio, sono in cenere di ultimi respiri
Notte fonda di fuga dai colori, dai miti, dagli amori
Di cronache di orrori, di sconfitte nei miei mari
Sono in lista d'attesa infinita
Mentre gira la ruota
Sportelli di lavoro che non c'è
Quello che manca è soprattutto il coraggio
Di alzarmi al mattino con uno straccio di scopo!
Che sempre tutto è poco e soprattutto non basta
Non bastava e non potrà bastare
A recuperare la capacità di scegliere qualcosa
Che mi porti avanti
Torna con me!
Torna con me!

Torna con me
Torna con me
Voglio illuminare quanto basta per vedere
Sono stanco di procedere a tentoni
A chiedermi davvero se per tutti è così
Oppure sono io che manco di fiducia elementare, strutturale
Che manco di velocità
Di marce scalate a sorpassare i carichi morti
Le stanze sporche dei rifiuti miei
Le solitudini stremate senza sonno
Che aspettano soltanto di cascare nei sogni
Che almeno lì si può inventare, lì si può credere
Persino toccare l'insondabile
Come la musica invisibile
Potente come il suono
Stravagante come il perdono
Torna con me!
Luce, torna
Luce, torna con me
Torna con me
Luce, torna
Luce, torna con me
Torna con me
Luce, torna
Luce, torna con me...

Ecco una serie di risorse utili per Gianni Maroccolo/Claudio Rocchi in costante aggiornamento

Pubblica i tuoi Testi!
Contattaci: [email protected]

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *