Il Testo della canzone di:
Tra le linee di una metropolitana – Martina Di Nardo

Sei troppo giovane
Per pagare prezzi così cari
Solo per distrarti
La notte è giovane
? sola per bruciarti

Tienimi lontana se sta storia sa di casa
Vita in bilico tra le linee di una metropolitana
Sguardo fisso nel vuoto,vuoto fisso ci affogo
Fuori strada come unica via di fuga
Ricordo non vedevo l'ora ma era solo un ricordo
Mi manca come l'aria tu mi parli di cosa
Non mi riconosci più e non ti riconosco più

Solo al centro della strada
Soli sul dorso della mano
Tequila nei bar poi ?
E sale piano piano e noi scendiamo giù giù

Nel fondo delle cose
? vomitate fuori
Che però era meglio no
Bere troppo portacenere che si porta nel vento
Come noi,come nel mare in cui affogherò

Tienimi lontano se sta storia sa di casa
Vita in bilico tra le linee di una metropolitana
Sguardo fisso nel vuoto,vuoto fisso ci affogo
Fuori strada come unica via di fuga
Ricordo non vedevo l'ora ma era solo un ricordo
Mi manca come l'aria tu mi parli di cosa
Non mi riconosci più e non ti riconosco più

La metro è ancora in ritardo
i ricordi dei giorni scorsi
In fondo forse li ho destorti
Mi illude e torna ai nostri posti
Dici che non li riconosci

E tu sei sempre in ritardo
I ricordi dei giorni scorsi
In fondo forse li ho distorti
Mi illudi scambio i miei ?
E poi nemmeno mi conosci

Tienimi lontano se sta storia sa di casa
Vita in bilico tra le linee di una metropolitana
Sguardo fisso nel vuoto,vuoto fisso ci affogo
Fuori strada come unica via di fuga
Ricordo non vedevo l'ora ma era solo un ricordo
Mi manca come l'aria tu mi parli di cosa
Non mi riconosci più e non ti riconosco più

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