Giro cor cortello quando giro per Tufello giro cor cortello quando passo di qui
Giro cor cortello quando giro per Tufello giro cor cortello quando passo di qui
quando passo di qui io
so nato ar Tufello è li che vivo conosco ogni curva ogni strada ogni bivio
se vuoi te lo descrivo per me non è un bel posto
ma questo è il suo posto e non vojo esserne privo
la testa di domande mi riempivo mentre poi ho aperto gli occhi e la realtà m’ha detto che ero John Biboy
e poi
per scriver testi come vuoi devi capire la strada del passato del presente e l’avvenire
a venire avanti sono sempre i più forti quelli che ti ricordi anche quando so morti
quelli che fanno i torti perchè sono i più alti mentre quelli più bassi so ritenuti scarti
e se ti pieghi col kazzo che poi ti alzi in piedi
se una volta che stai sotto stanno sotto anche i tuoi eredi
non ci credi allora prova a metterti nei miei panni quando da una vita intera gioco a scacchi come Gianni
Rit.
sarà sto fumo
saranno queste miccie
sarà che c’è qualcosa che nell’aria non convice
sarà la campagna che diventa sempre meno
sarà che in futuro in piazza ci passerà un treno
sarà che per molti il Tufello resta un buco
sarà che di giorno è spento che di notte è cupo
sarà questo amore non corrisposto verso sto posto fondato sopra un Tufo
Di notte si rischia ma c’è chi se ne infischia
attraverso la mia via poi di fronte c’ho la bisca
che è nascosta sotto terra da sguardi indiscreti
quando ero piccolo sbirciavo da posti segreti
io c’ero quando il ragazzino in moto è morto sotto il bus
quando in quella via di val melaina è scoppiato il gas
so cresciuto a via capraia e vedo il look come il nas
prima sano mentre adesso tinto come Brass
stampato come un fax il mio destino
guardo le prossime situazioni che mi appaiono più ostiche
è sempre mal visto ogni ospite
ma quanti amici di quartiere cazzo hanno le madri tossiche
cosicchè quando cammine per le strade senti queste cose
donne trovata dentro un cassonetto morta di overdose
uomo accoltellato dentro un prato nella notte
le ragazzine a 13 anni sono già mignotte
chi se ne fotte
vedo ragazzini all’angoletto che vendono le bustine e vecchi cn il cocco dentro (50 gr)
gli stessi vecchi alcoolizzati della piazza
la gente matta che è una vita che sta a testa bassa
se senti spari è perchè qui la gente si ammazza
dirti che questo è un ghetto sarebbe una farsa
questo non è un ghetto cazzo qui stiamo in Italia
niente gangster nessuno sulla testa c’ha la taja
la situazione è brutta comunque non c’è dubbio
io sento un urlo ogni volta che qui cala il buio
e altro che 11 barra 09
qui siamo allo 00139
Rit.
sarà sto fumo
saranno queste miccie
sarà che c’è qualcosa che nell’aria non convice
sarà la campagna che diventa sempre meno
sarà che in futuro in piazza ci passerà un treno
sarà che per molti il Tufello resta un buco
sarà che di giorno è spento che di notte è cupo
sarà questo amore non corrisposto verso sto posto fondato sopra un Tufo
pischelli in comitiva chiedono “chi cazzo siete”
sguardi assatanati al collo stemma di mercedes
in mano qualche ceres urlano “che me stai a imbruttì”
cominciano le risse facile alla Bud e Terences
qui ti parla uno che nella sua posizione
ha subito un’agressione da ben 5 persone
5 contro 1 come la masturbazione
poi non chiedermi perchè io cado in depressione
calci in faccia sulla schiena
poi per terra sangue al naso
capito che le cose
non succedono per caso
nel posto in cui so nato ho cominciato ha capire
la strada del passato del presente e l’avvennire
ho visto la gente che cade
spacciatori tossici
o gladiatori con le spade
polvere pallida d’angelo di fata
lo so
se la vende il mio vicino di casa
shhhhhhhhhhhhhhhhhh
zitti
Rit.
sarà sto fumo
saranno queste miccie
sarà che c’è qualcosa che nell’aria non convice
sarà la campagna che diventa sempre meno
sarà che in futuro in piazza ci passerà un treno
sarà che per molti il Tufello resta un buco
sarà che di giorno è spento che di notte è cupo
sarà questo amore non corrisposto verso sto posto fondato sopra un Tufo
