UEM – Niko Pandetta e Ketama126 Feat Massimo Pericolo- Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
UEM – Niko Pandetta e Ketama126 Feat  Massimo Pericolo

 


'Ncopp'o beat Tempo
J-J-Janax
Ho il cuore a duecento quando sento "uem"

Cantiamo dalla strada, un amico non si infama
Non ci fermiamo neanche se ci ferma la madama
Tu piangi e torni a casa, io rido, amico, impara
Il conto in banca cresce tutti i fine settimana
Pensano a far le fiches, vendono anche coi blitz
Vi batto quattro a zero anche dal 41 bis
Pensi di fare il beef parlando della street
Ma, se ci stai davvero, la smetti di fare il big
Duecentomila nel cofano, dieci carati nella Dior
Occhio a che dici, a chi guardi, a chi parli, che pensi
Se voglion, ti trovano
Quello che rappa al microfono lo fa dentro al videogioco, bro
(Ansia se suona il citofono)

Ho il cuore a duecento quando sento "uem"
Con mon frè caccia il cash dentro un club
Per strada il tuo ferro è finto e dici che fai bang
La tua gang sembra un bluff, la mia gang sembra mafia
Ho il cuore a duecento quando sento "uem"
Sul Cayenne con mon frè, non parlare alla pula
Tengo un ferro a casa e l'altro nel Moncler
Butta il cell, mando un mess, questa linea è sicura
Ho il cuore a duecento quando sento "uem"

Sto fumando come l'Etna
Parli di che? Non mi interessa
Ti facciamo la sorpresa, ma non è mica la tua festa
Soldi, droga, mio fratello le sputa
Cotta, cruda, mozzarelle di bufala
Roma, Catania, siamo bravi ragazzi
Giochi pirotecnici sotto questi palazzi
E non scordarti che il mio nome è Nessuno
Vengo dalla notte dentro un vicolo buio
Mento solo in tribunale, lo giuro (lo giuro)

Ho il cuore a duecento quando sento "uem"
Con mon frè caccia il cash dentro un club
Per strada il tuo ferro è finto e dici che fai bang
La tua gang sembra un bluff, la mia gang sembra mafia
Ho il cuore a duecento quando sento "uem"
Sul Cayenne con mon frè, non parlare alla pula
Tengo un ferro a casa e l'altro nel Moncler
Butta il cell, mando un mess, questa linea è sicura
Ho il cuore a duecento quando sento "uem"

Ti piace dire che hai studiato in strada (Ma vaffanculo)
Ma, frate', al massimo hai pippato in classe (ITIS)
Se Dio esiste, allora non ci caga (Rest In Peace)
Sarebbe grave se ce ne importasse
Noi siamo figli di figli di puttana
Generazioni perse come ogni nostra giornata
Se la tua vita fa schifo, tu devi fare più schifo
Bevo dieci birre, guido e sborro dentro una puttana
Questa qua non è vita, fra', mi sembra una vita fa
L'auto sa di vaniglia, ma non era vaniglia, fra'
Il socio fa una raglia o fuma una bottiglia
Poco a poco c'ha il cervello che gli si assottiglia

Ho il cuore a duecento quando sento "uem"

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