Il Testo della canzone di:
Un lato poetico – Dopo Saturno

E la Francia ci divide
Ma non c'è un lato poetico
Soltanto un volo a basso costo
C'è il Tirreno di mezzo
E anche se fosse il mare Adriatico
Non ho tempo, mi prenoterò un hotel
Morto de André, morto Battisti
C'è rimasto Baglioni, c'è rimasto Venditti
E poi ci siamo io e te
E una macchina appannata,
Le colline di uliveta sognando l'oltremanica
Di parole inflazionate sull'inganno del tempo,
Di scacco matto al vivere e il lavoro che ci ha spento
Di dubbi esistenziali,
Gli accordi sempre uguali sono

Zeppelin di sabbia che non voleranno mai
Come una strada d'estate,
Come la pioggia d'estate
Come testate date al muro
Ma restate sul sicuro
Come una strada d'estate,
Come parole detestate
Come testate date al muro
Ma restate sul sicuro
Morto de André, morto Battisti
Non ha più senso la radio

E ancora insisti col suono della pioggia
Sul tetto dell'auto
E un giro interminabile, il sapore dell'asfalto
Sono fari puntati, destini separati,
Sono nuvole e gocce che
Porterai al tuo fianco
Sono fari puntati,
Destini separati
E un fulmine al centro che ti ricorderai

E la Francia ci divide
Ma non c'è un lato poetico
Soltanto un volo a basso costo

C'è il Tirreno di mezzo
E anche se fosse il mare Adriatico
Non ho tempo, mi prenoterò un hotel
E la Francia ci divide
E c'è poco di poetico
Soltanto un volo a basso costo

C'è il Tirreno di mezzo
E anche se fosse il mare Adriatico
Non ho tempo, mi prenoterò un hotel

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