Una Lettera Di Cazzi Miei – Spaghetti Spezzati Testo della canzone

Una lettera di cazzi miei è un singolo di Spaghetti Spezzati del 2022. Su Wikitesti puoi trovare il testo integrale della canzone Il primo singolo del progetto Spaghetti Spezzati, “Una lettera di cazzi miei”, ha in sé il grido soffocato della nuda realtà e la consapevolezza di essere riusciti a superare una situazione difficile. Il brano si apre con un’atmosfera dreamy: alcuni riff di chitarra elettrica simulano delle campanelle, sullo sfondo bacchette ripetute sul rullante definiscono il ticchettio del procedere del tempo. Si percepisce una tastiera il cui suono ricorda vagamente quello dei videogiochi anni ’80-’90.

Il Testo della canzone di:
Una Lettera Di Cazzi Miei – Spaghetti Spezzati


Ciao scusa dobbiamo vederci ti serve del tempo?
E che diavolo conitnuo a pensarci
T'avrei scritto anche solo una mail
Una lettera un po' di cazzi miei
Per soffocare il rumore

E che non riesco a metterle tutte
Le cose che mi tengo dentro alla bocca
Quante persone sono state travolte
Tu sei mai stata da sola in strada d'inverno
Quante persone trovi siano disposte a fare rumore

Ma trovane una che ti conceda il piede
O l'ombelico da accarezzare
O quanto mi piace guardare
O quanto mi piace guardare
In silenzio il mare

Di chi mi posso fidare?(ah-ah-ah)(x3)
Chiedilo al mare

Quante persone son disposte a rischiare
Quante persone stanno lì a non guardare
Un anno intero da lasciare passare
Un anno intero senza fare rumore
Un anno nudo senza fare l'amore
Con altre persone

Ma trovane una che ti conceda il piede
O l'ombelico da accarezzare
O quanto mi piace guardare
O quanto mi piace guardare
O quante ci piace guardare
In silenzio il mare

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