Una vipera sarò – Giuni Russo Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Una vipera sarò – Giuni Russo

Non mi ha mai interessato lo stadio dello specchio
Non leggo mai trattati di economia politica
Comunque se mi toccano dov'è il mio punto debole
Divento incandescente sarò una vipera ah ah ah ah sarò
(Non legge mai giornali per rilassarsi un po'
Le piace più cantare)
(Keine Gegenstände aus dem Fenster werfen)
Ti potrei cantare la norma di Bellini
Con dei fonemi sardi oppure giapponesi
Le trifonie dei mongoli le trifonie dei mongoli
Anata wa anata to futari anata wa
Le trifonie dei mongoli le trifonie dei mongoli
Non è per presunzione ma solo per essenza
Se guardi le mie mani non c'è bisogno di parlare
Comunque se mi toccano dov'è il mio punto debole
Divento incandescente sarò una vipera ah ah ah ah sarò
(Non legge mai giornali per rilassarsi un po'
Le piace più cantare)
(Keine Gegenstände aus dem Fenster werfen)

Ecco una serie di risorse utili per Giuni Russo in costante aggiornamento

Pubblica i tuoi Testi!
Contattaci: [email protected]

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *