Viaggi di sabbia – Gente Strana Posse Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Viaggi di sabbia – Gente Strana Posse

{Picciotto}

Il mio nome è Noureddine, immigrato
Non importa dove sono nato, il mio stato è "rifugiato"
Cresciuto in fretta, è prassi dalle mie parti
Terra che rigetta sassi per vendicarsi
Odio somministrato nelle vene
Dosi di rancore contro chi mette catene
Lacrime infinite come granelli di sabbia
Resti di vite e brandelli di rabbia


Scorre la vita, occorre una via d'uscita
Terra ridotta in ginocchio e ginocchia per terre che invocano pace
Simili a mani congiunte di sangue unte
Quanti caduti, quanti mai arrivati
Quanti sono partiti e non sono tornati
Quanta speranza prima di vedere un altro sole
Che affoga sulla via di fuga
E non dipende da me.. pregare o imprecare un Dio che non c'è
Decisi sul da farsi, costretti ad imbarcarsi
E così sia, vado via
Mi aspetta il mare blu come le divise della polizia
Salta su, bisogna salpare
Tornerò ma ora devo scappare

RIT. {O' Zulù}


Brucia.. qui tutto brucia
Veleno brucia.. nelle mie vene
Brucia.. qui tutto brucia
La terra brucia.. sotto i miei piedi
E in un istante.. non brucia più


{Picciotto}


Eccomi qua, la situazione
Centotrenta persone ammassate su un gommone
Lungo il tragitto me ne sto zitto e penso
Peggio di com'era c'è la morte e freddo intenso
Che penetra il mio corpo in ogni osso
Sono solo un numerino dentro il mare mosso
Che strada facendo diventa alta marea
Chi prega a piedi nudi come dentro una moschea
Tutte le mie cose dentro un sacchetto di plastica
Le foto, le mutande e le scarpe da ginnastica
Usurate a passo di destino
In terra sconosciuta un sognatore clandestino
Chi sgomita, chi vomita, da giorni siamo messi male
La mia storia in 30 righe su un giornale
Paraddosale, l'accoglienza mi ha braccato
Li chiamano "C.I.E." e sono lager di stato
Scappato ancora, ferito di striscio
Non mi abbandona fino ad ora la puzza di piscio
Qual'è la soglia più bassa del degrado
Mentre me lo chiedo so che dove vado evado
Perseguitato dai soliti bastardi
La solidarietà come sempre arriva tardi
Una bancarella è tutto ciò che ho
Se ne vale la pena adesso non lo so
E come vada va da sé
Vi lascio il ricordo di un nemico che non c'è
Ascolto solo le mie viscere
Saranno loro a decidere per me

RIT. X 2

Io sono nato e questo è reato
Viaggi di sabbia come viaggi a vuoto
Dallo stesso fuoco dal quale scappavo
Nello stesso fuoco ora mi spegnevo

RIT. X 2

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