Viulenza – Shili & Nobridge Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Viulenza – Shili & Nobridge

{Strofa 1 Nobridge}
Dagliele e dammele e bando alle ciance, non piangere
Per esempio i fascisti è meglio stroncarli sul nascere
Non bastano le chiacchiere
Ti prendo a schiaffi mentre fai finta di essere perbene è bene dartele
Maledetto quello stronzo che vi ha detto di porgere le guance
Altro che punchline qua è gancio e montante, mendacio mandante
Cazzo quanto vorrei restituire quel calcio in faccia al comandante
Non violento e ignorante
La pace solo dopo che avrò visto esplodere le banche
I contanti bruciare, che cazzo ti pare?
Che ti impizzo al muro e mu puoi rinfacciare?
O uno può girare con faccetta nera e con un militare?
Ed io gli sputo in faccia e tu mi dici: "non sei hip-hop compare!"
Ma andate a cagare, na vita cu fare
Io violento soprattutto quando penso che non c'ho fiato da sprecare!

{Strofa 2 Shili}
Ti hanno detto che è sbagliato
Ti hanno insegnato a subire, a non reagire, che la violenza è peccato
Che ogni torto subìto va perdonato
Ti hanno educato a concepire la violenza come monopolio dello Stato
Strato dopo strato, ti sono entrati dentro fino a convincerti che il violento è chi infrange le vetrine delle banche
E non chi ammazza a colpi di speculazione o di denaro contante
Contento? dammi pure del violento me lo accollo tutto
Tu fai pure il pacifista tra sfruttamento, miseria e lutto
Io suono sempre più distante dalla vostra morale
Questo bene è banale quanto il male
Sia maledetta la guardia che in galera mi ha perquisito
Vorrei spezzarti 30 volte quel fottuto dito
Sono pentito solo di non essere riuscito a restituire tutto quello che ho subìto
E chi mi ha fatto male, si consideri avvertito!

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