L'album richiede diversi ascolti per essere apprezzato appieno. I testi sono profondi e la voce di Levante si fonde con sonorità pop luminose. "Opera Futura" si distingue per essere meno cerebrale e più istintivo rispetto ai suoi lavori precedenti. I dieci brani inediti affrontano temi legati alla vita, al corpo e alle sensazioni, abbandonando l'impalpabilità del suo album precedente, "Magmamemoria".
Tra i brani più notevoli, spicca "Invincibile", un trionfo di emozioni che parla della continua lotta contro la sofferenza; "Vivo", presentato al Festival di Sanremo, delicatamente affronta la depressione post-partum; e "Mi manchi", una lunga lettera d'addio intrisa di assenza e nostalgia.
L'album offre anche riflessioni su temi sociali, come in "Fa Male Qui" e "Capitale, Mio Capitale", che denunciano la violenza delle parole come arma e la superficialità delle apparenze.
La maternità diventa un tema centrale in "Alma Futura", una dolce dedica alla figlia, e in "Mater", che esplora l'inadeguatezza e il peso delle aspettative sociali legate alla maternità.
"Opera Futura" si chiude con le ballate struggenti "Iride Blu" e "Cuore Liquido", che parlano di fragilità e forza, e delle emozioni che prendono forma e diventano tangibili.
In sintesi, l'album è un inno alla vita, affrontando temi universali e personali, con una musica coinvolgente che incanta l'ascoltatore attraverso la profondità dei testi e l'intensità delle emozioni esplorate.
Il Testo della canzone di:
Vivo – Levante
O sorrido o piango
Non so fare altro
Mi emoziono con poco
Gioco ancora col fuoco
Bacio rime, bacio bene, ti bacio dopo
Ho sorriso tanto (-to-to-to)
Dentro a questo pianto
Ho voglia di credere di poter farcela
A costo di cedere parti di me
Ho voglia di cedere a questa speranza
Per poter credere a tutta la vita che
Vivo come viene
Vivo il male, vivo il bene
Vivo come piace a me
Vivo per chi resta e chi scompare
Vivo il digitale
Vivo l'uomo e l'animale
Vivo l'attimo che c'è
Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
O respiro o affanno (Ah-ah-ah)
Come stare al mondo?
Mi sorprendo con poco
Credo nel Dio che prego
Padre nostro, Padre, posso andare in cielo?
Ho il destino stanco (-co-co-co)
Forse ho corso tanto
Ho voglia di prendere tutto il possibile
Non voglio perdermi niente di me
Ho voglia di credere, nulla è impossibile
Vorrei provarci per tutta la vita che
Vivo come viene
Vivo il male, vivo il bene
Vivo come piace a me
Vivo per chi resta e chi scompare
Vivo il digitale
Vivo l'uomo e l'animale
Vivo l'attimo che c'è
Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
Addio
A tutti i "Dovrei"
A tutti i "Se poi"
A tutti i miei "Perché? Perché? Perché?
Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché?"
Vivo un sogno erotico
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
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