È la colonna sonora dei seguenti libri:
Testo Della Poesia
La nube e l'arcobaleno di Filastrocche
Disse un dì l’arcobaleno a una nube cicciottella:
“ Puoi scostarti, per favore ? … devo far la passerella! Coi miei sette archi snelli, tutti lunghi e colorati, voglio dare un po’ di gioia a questi fiori inzuppati ”. “Guarda un po’ – replico’ quella – “che pretese e che indecenza, non lo sai che al temporale devi dar la precedenza ?” Borbottando e sgomitando ancor la nube si ingrossava, mentre il sole birichino di nascosto li spiava. “Te ne prego nuvoletta, fammi uscire un momentino, voglio solo far felice un triste e riccio fanciullino che da ore è alla finestra nella buia sua casetta, su nel ciel ti sta guardando e vuol che presto tu la smetta”. Solo allor la brontolona prese a cuor la situazione e invitò le sue sorelle a cambiar la posizione. “Su andiam s’è fatto tardi e il sole già mi sta alle spalle, sta spingendo con gran forza per scaldare questa valle. “ Nel silenzio finalmente di quel cielo un po’ più terso, capolino fece il sole che sembrava essersi perso. E fu così che in pompa magna tutti gli archi venner fuori di un gentil arcobaleno che mostrò i suoi colori.
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.