Canzoni per me, Vasco Rossi: 25 anni fa il suo album più maturo

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L’estate del 1998 usciva “Canzoni per me” di Vasco Rossi. “Canzoni per me” è il suo dodicesimo album in studio, prodotto da Celso Valli e Guido Elmi; rappresenta una tappa fondamentale nella discografia del rocker di Zocca. Uscito a due anni dall’ultimo lavoro “Nessun pericolo…per te” si inserisce negli anni in cui Vasco Rossi aveva trovato una maturità artistica nuova, dove il suo sguardo iniziava a essere più distaccato e analitico e meno invischiato nel nucleo incandescente delle cose. Veniva, per esempio, da canzoni come “Gli angeli” e “Sally“.

 

Contenuto dell’album “Canzoni per me” di Vasco Rossi

“Canzoni per me” di Vasco Rossi è un album di breve durata, con sole otto tracce e la metà di esse sono state singoli usciti nei mesi precedenti (in ordine di uscita: Io no, L’una per te, Quanti anni hai, E il mattino) e Rewind -visto il successo – un singolo nei mesi successivi.

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  1. E il mattino: la prima traccia dell’album, un brano incalzante e scanzonato che parla di rinnovamento.
  2. L’una per te: musicalmente, “L’una per te” presenta un arrangiamento melodico e coinvolgente, con un mix di sonorità rock e pop. Esprime la devozione del cantante verso la sua amata, che però non ricambia allo stesso modo.
  3. Io no….: un brano rock dalle tinte malinconiche c che racconta il difficile ma necessario distacco da un amore squilibrato.
  4. Quanti anni hai: in questa canzone Vasco racconta una serata nella quale deve rifiutare un appuntamento che sarebbe molto gradito, perché ne ha già accettato uno in precedenza.
  5. Laura: dolce canzone su un’amica incinta e la sua attesa vista dagli occhi di chi le sta accanto.
  6. La favola antica: un pezzo blues che ha il sapore delle merendine a casa dei nonni e delle vecchie fiabe che ti raccontavano.
  7. Idea 77: Vasco Rossi si concede un attimo riflessivo e placido in questa canzone.
  8. Rewind: Una delle canzoni più celebri dell’album, un inno alla passione travolgente, nella quale il cantautore riesce a raccontare l’autoerotismo con sincerità e anche vena poetica nei versi “mi aiuto con le illusione/e vivo di emozioni che tu non sai nemmeno di darmi”.

Successo commerciale

L’album “Canzoni per me” di Vasco Rossi ha riscosso il consueto successo commerciale, confermandolo come figura di punta della musica italiana. Il successo dell’album è stato immediato e travolgente: solo nel 1998 “Canzoni per me” ha venduto 800.000 copia e ottenuto otto dischi di platino (già l’anno seguente taglierà il traguardo del milione e dei dieci dischi di platino). “Canzoni per me” dà il via al fortunatissimo tour negli stadi, che in seguito al successo di “Rewind” (fatto uscire come singolo successivamente) è stato appunto denominato “Rewind tour”. Alcune tappe saranno poi registrate dando vita a un successivo album dal vivo.

Successo di critica

“Canzoni per me” ha avuto anche uno straordinario successo di critica, vincendo non solo la Targa Tenco del 1998 per il miglior album, ma anche – sempre come miglior album – il Premio Lunezia per il valore letterario dei testi delle sue canzoni.

Una delle ragioni principali per cui “Canzoni per me” è stato elogiato dalla critica è stata appunto la qualità della scrittura delle canzoni e delle tematiche affrontate da Vasco Rossi. Le canzoni dell’album hanno presentato testi intensi e profondi, che trattano temi personali, emozioni, riflessioni sulla vita e sull’amore. La capacità di Vasco di esprimere in modo autentico le sue esperienze e le sue emozioni suscitano ancora oggi un forte impatto, come la tenerezza che esprime in Laura, canzone nella quale racconta la maternità di un’amica e i sogni e le speranze che genera.

Il singolo Io no ha anche permesso al cantautore emiliano, quell’estate, di vincere per la seconda volta il Festivalbar.

“Canzoni per me” di Vasco Rossi 25 anni dopo

Ed ecco qui, 25 anni dopo, a parlare ancora di Canzoni per me di Vasco Rossi. Ma non solo, a comprare i suoi dischi e ad affollare i suoi concerti con numeri impressionanti – è l’unico che riesce a riempire Circo Massimo per 4 giorni consecutivi.

Per dire ciò che ci ha lasciato Vasco servirebbe tanto, troppo tempo, ma possiamo dire che Canzoni per me è stato – secondo una parte dei suoi fan – uno dei suoi ultimi grandi album, se non l’ultimo. C’è chi colloca la fine della sua maturità artistica a questo album, ma con essa anche la fine della vena creativa, o semplicemente delle cose da dire; avrebbe quindi raggiunto il suo apice, la piena maturità, alla fine del vecchio millennio, per subire poi una flessione all’inizio del nuovo millennio; altri salvano anche Stupido Hotel. Oggi sono molti i fan nostalgici del “vecchio Vasco” e concordi nel ritenere minori o “non appartenenti al vero Vasco” gli album da Buoni o cattivi in poi.

Questo non è certo il parere di tutti, difatti sono molti quelli che aspettano ancora con ansia le sue nuove canzoni – che siano i più ciecamente fedeli o i più visceralmente appassionati non sta a noi giudicare. Di certo c’è che Canzoni per me è stato un bellissimo album, fondamentale per la carriera di Vasco Rossi e per la musica italiana.

 

Chiudiamo l’articolo con una della sua consuete fantastiche e colorite interpretazioni dei suoi brani, in uno dei più iconici – anche per la puntualità con cui tutti il pubblico emula i suoi gesti. Ancora grazie, infinito Vasco.

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