Il fascino indiscreto dell’Alt-Rock: raccontare l’Alternative-Rock

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Per raccontare l’Alternative-Rock ci vorrebbero dieci libri, qua ci limitiamo a un piccolo excursus: noto anche come “alt-rock” o “alternative”, è un genere musicale che ha raggiunto il suo apice di popolarità negli anni ’90. Il termine “Alternative-Rock” è stato coniato negli anni ’80 per descrivere le band che non si conformavano al suono dominante del mainstream. Originariamente, “Alternative” indicava la scelta di ascoltare qualcosa di diverso rispetto a ciò che era popolare in quel momento.

È caratterizzato da sonorità eclettiche e testi spesso introspettivi, l’Alternative-Rock ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale e ha contribuito a ridefinire il panorama musicale mainstream. In questo articolo, esploreremo in modo approfondito l’origine, lo sviluppo e l’influenza duratura dell’Alternative Rock, dimostrando come sia ancora un genere amato e rilevante.

 

Origini e sviluppo dell’Alternative-Rockraccontare-l'alternative-rock

Per raccontare l’Alternative Rock dobbiamo andare a cercare le sue radici nel punk rock e nel rock underground degli anni ’70 e ’80. Mentre il punk rock si concentrava sulla velocità, l’energia e l’atteggiamento ribelle, l’Alternative-Rock ha introdotto elementi più melodici e sperimentali nel suo suono. Sono state band come i Ramones, i Sex Pistols e i Clash ad aprire la strada per un approccio diverso alla musica rock. Hanno avuto un’influenza decisiva per le generazione di artisti che avrebbero successivamente abbracciato l’Alternative-Rock.

Berlin di Lou Reed è stato senza dubbio un album che ha dato una forte spinta. Se lo ascoltate bene troverete quegli elementi che poi negli anni successivi emergeranno più potentemente.

Nel corso degli anni ’80, l’Alternative-Rock ha cominciato a guadagnare popolarità grazie all’emergere di band come i R.E.M, i Sonic Youth e i Pixies. Questi artisti hanno portato una nuova sensibilità musicale, incorporando elementi del rock classico, del folk e del noise rock nelle loro composizioni. L’Alternative-Rock si è affermato come

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un’alternativa al suono dominante dell’epoca, caratterizzato dal pop commerciale e dall’heavy metal.

 

L’influenza del college rock

Negli anni ’80, molte band dell’Alternative-Rock hanno trovato il loro pubblico iniziale attraverso le stazioni radio universitarie. Queste emittenti erano disposte a suonare musica meno convenzionale e a dare spazio alle nuove band emergenti che non ricevevano molta attenzione dalle radio commerciali. Questo ha permesso alle band dell’Alternative-Rock di raggiungere un pubblico più ampio e di costruire una base di fan fedeli.

Il college-rock ha anche fornito un’infrastruttura per la promozione e la distribuzione della musica indipendente. Le etichette indipendenti e i circuiti di concerti universitari hanno offerto opportunità per le band dell’Alternative-Rock di registrare album, fare tour e raggiungere nuovi ascoltatori. Ciò ha favorito una scena musicale indipendente fiorente, consentendo alle band di mantenere un grado di autonomia creativa e sperimentazione.

Un altro aspetto importante dell’influenza del college rock è stato il sostegno della comunità universitaria stessa. Gli studenti universitari erano aperti a nuovi suoni e avevano una mentalità più avventurosa quando si trattava di ascoltare musica. Questo ha creato una base di fan entusiasti e attivi che promuovevano le band dell’Alternative-Rock organizzando concerti, distribuendo demo e condividendo la musica con i loro coetanei.

L’influenza del college rock è stata particolarmente evidente nel successo delle band dell’Alternative-Rock degli anni ’90. Molte delle band che hanno raggiunto la popolarità in quel decennio, come R.E.M., Pixies e Sonic Youth, hanno iniziato a ottenere notorietà grazie alla loro presenza nelle stazioni radio universitarie e al supporto del pubblico studentesco. Questo successo iniziale ha spianato la strada per una maggiore esposizione e il conseguente successo commerciale.

 

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Il successo degli anni ’90

È negli anni ’90 che l’Alternative-Rock ha raggiunto il suo massimo splendore, diventando un movimento culturale e musicale di portata globale. Band che sono confluite nel grunge come i Nirvana, Pearl Jam, i Soundgarden e gli Alice in Chains hanno ottenuto un’enorme popolarità e successo commerciale, definendo l’immaginario del genere. La musica grunge, un sottogenere dell’Alternative-Rock, ha preso d’assalto le radio e le classifiche di vendita, con il suo mix di pesanti chitarre distorte e liriche intime che riflettevano un senso di disillusione e disagio sociale.

L’Alternative-Rock inoltre ha beneficiato enormemente dalla diffusione dei video musicali negli anni ’90 e questi ultimi hanno beneficiato dell’Alternative-Rock. Band come quelle elencate finora hanno prodotto video iconici che hanno contribuito a creare un’immagine e un’identità per il genere.

L’Alternative-Rock degli anni ’90 non si limitava al grunge. Altre band come i Red Hot Chili Peppers, i Radiohead e gli Smashing Pumpkins hanno contribuito a diversificare il suono del genere. I Red Hot Chili Peppers hanno combinato elementi di funk e rock, creando un sound unico e coinvolgente. In questo modo hanno attirato sia i fan di lunga data del genere acquisito i nuovi ascoltatori. I Radiohead hanno sperimentato con l’elettronica e hanno sfidato le convenzioni musicali con album come “OK computer“, che è stato acclamato dalla critica per la sua visione futuristica e le sue liriche introspettive. I Smashing Pumpkins hanno mescolato melodie orecchiabili con atmosfere oscure e testi intensi, creando un’esperienza emotiva e coinvolgente per il pubblico.

 

L’eredità dell’Alternative-Rock

Nonostante il suo picco di popolarità negli anni ’90, l’Alternative-Rock ha lasciato un’eredità duratura nella scena musicale. Le influenze del genere si possono trovare in molti sottogeneri contemporanei, come l’indie-rock, il post-punk revival e il rock alternativo moderno. A rinnovare il genere sono  stati gli Arctic Monkeys, The Strokes, i Muse e i Foo Fighters, che hanno continuato a sfruttare l’energia e l’attitudine dell’Alternative Rock, portando avanti la sua eredità e introducendo nuovi elementi nel mix.

Inoltre, l’Alternative-Rock ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare. Ha contribuito a ridefinire l’estetica musicale degli anni ’90 e ha influenzato la moda, l’arte e lo stile di vita di intere generazioni. L’atteggiamento ribelle e l’autenticità del genere hanno ispirato molti artisti e hanno contribuito a creare un senso di identità per i fan.

L’Alternative Rock è stato uno dei pochi generi musicali in grado di catturare l’essenza di un’epoca e di rappresentare le lotte e le aspirazioni di una generazione. Nonostante non abbia avuto la stessa risonanza che in campo internazionale – anche a causa del rifiuto di molte band di passare dai circuiti pop stile Festivalbar  –  perfino in Italia ha avuto un impatto notevole in quegli anni, avvicinandosi in alcuni momenti anche alla popolarità dei “sempreverdi”.

L’Alternative Rock rimane ancora un genere musicale affascinante e influente. Anche dopo decenni dal suo picco di popolarità. La sua fusione di suoni eclettici, liriche introspettive e attitudine ribelle ha catturato l’immaginazione di milioni di fan in tutto il mondo. Sebbene la scena musicale sia in costante evoluzione, il fascino indiscreto dell’Alternative-Rock continua a coinvolgere e ispirare artisti e ascoltatori di tutte le età. Con la sua eredità duratura e la sua influenza sulla musica contemporanea, l’Alternative-Rock rimane un pilastro della storia della musica e un genere che merita di essere esplorato e apprezzato per il suo impatto duraturo.

 

5 canzoni per raccontare l’Alternative-Rock

Pixies – Where is my mind?

Arctic Monkeys -R U Mine?

R.E.M – Imitation of life

Radiohead – Creep

Joy Division – Love will tear us apart

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