New York Dolls: cinquant’anni fa l’album di debutto di un’icona Punk-Glam

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Il panorama musicale degli anni ’70 è stato definito da un’esplosione di creatività e sperimentazione: una delle band che ha contribuito in modo significativo a questa rivoluzione è stata i New York Dolls. Con il loro stile unico e la loro personalità sfacciata, i New York Dolls hanno avuto un impatto duraturo sulla musica punk e glam, ispirando le generazioni di artisti successive. Nel 1973, la band ha pubblicato il loro omonimo album di debutto, “New York Dolls“, che ha segnato l’inizio della loro carriera e ha stabilito un nuovo standard per la musica rock.

Origini e formazione dei New York Dolls

I New York Dolls si sono formati nel 1971 a New York City. La formazione originale comprendeva il carismatico David Johansen come voce principale, Johnny Thunders e Sylvain Sylvain alle chitarre, Arthur “Killer” Kane al basso e Billy Murcia alla batteria (successivamente sostituito da Jerry Nolan). La band ha rapidamente creato un seguito fedele grazie alle loro energiche performance dal vivo e al loro aspetto provocatorio e glam.

Lo Stile Unico dei New York Dolls

Uno degli elementi distintivi dei New York Dolls era il loro stile di abbigliamento e trucco eccentrico e provocatorio, che prefigurava l’estetica punk e glam che sarebbe diventata popolare negli anni successivi. Con abiti da donna, tacchi alti, trucco pesante e pettinature esagerate, i NYD sfidavano gli stereotipi di genere, infrangendo il conformismo di quella società.

“New York Dolls”: L’album di debutto

Nel luglio 1973, i New York Dolls pubblicarono il loro album di debutto omonimo. Prodotto da Todd Rundgren, l’album presentava undici tracce esplosive che abbracciavano una miscela unica di punk-rock, glam, blues e rock ‘n’ roll. I testi erano spesso provocatori e trattavano di temi come la vita notturna, la cultura underground e le relazioni tumultuose.

L’album si apriva con “Personality Crisis“, una canzone energetica e incalzante che dava subito l’idea della forza e dell’identità della band. Transitando per brani come “Looking for a Kiss“, dalla melodia orecchiabile e testi malinconici, a “Trash“, che rappresentava perefettamente l’attitudine ribelle e provocatoria dei NYD.

I New York Dolls al primo colpo hanno realizzato il loro capolavoro. Quello che ormai per tutti gli esperti è uno degli album fondamentali del 1973 e della decade. E Il 1973 non è stato certo un anno con pochi capolavori: sono usciti Innervisions di Stevie Wonder, Berlin di Lou Reed e Goodbye Yellow Brick Road di Elton John. In Italia ce la battiamo sul cantautorale con Storia di un impiegato di Fabrizio De André.

Con il loro album di debutto, i NYD hanno dimostrato che la musica non riguarda solo le note, ma anche l’atteggiamento e l’identità. Con il loro stile rivoluzionario e la loro musica spregiudicata, hanno creato una bandiera per la diversità e l’originalità nel mondo della musica.

La loro eredità vive ancora oggi, e il loro impatto sul panorama musicale è ancora evidente nei generi che hanno contribuito a definire. I New York Dolls restano una delle band più influenti e iconiche della storia del rock.

Johnny Thunders: l’angelo bruciato troppo in frettanew-york-dolls

Con i New York Dolls, Johnny Thunders ha contribuito a ridefinire l’estetica punk e glam con il loro look androgino e provocatorio, oltre a un suono che abbracciava elementi di punk, rock ‘n’ roll e blues. Il suo stile chitarristico distintivo, caratterizzato da riff grezzi e soli sghembi, è diventato una firma riconoscibile delle sue produzioni musicali.

Tuttavia, la carriera di Johnny Thunders è stata segnata da una lotta costante con le dipendenze, in particolare con l’eroina. Ed è proprio a causa di essa che Johnny Thunders è deceduto prematuramente all’età di 38 anni: il 23 aprile 1991. È stato trovato morto nel suo hotel a New Orleans. La causa della morte è stata un’overdose accidentale proprio di eroina. La sua scomparsa ha segnato la perdita di uno dei chitarristi più carismatici e influenti nella storia del punk-rock.

Ma non è l’unica tragedia di questo genere dei NYD: nel novembre del 1972, mentre la band si trovava a Londra per una serie di concerti, Billy Murcia morì in circostanze drammatiche. Durante una notte di festeggiamenti, Murcia ebbe un’overdose accidentale di alcool e barbiturici. Venne ritrovato privo di sensi nella vasca da bagno di un appartamento londinese. Nel tentativo di rianimarlo lo hanno messo in una vasca da bagno e alimentato forzatamente con caffè, cosa che gli ha provocato asfissia e morte. Fu portato d’urgenza in ospedale, ma purtroppo morì a soli 21 anni il 6 novembre 1972. Alla vigilia della prima registrazione per l’album “New York Dolls“.new-york-doll

Eredità e Influenza

Nonostante le recensioni contrastanti all’uscita, “New York Dolls” è diventato un album di culto ed è stato riconosciuto come un punto di svolta nella storia della musica punk e glam. La band ha ispirato molte altre band punk e alternative degli anni ’70 e oltre, incluso il movimento punk britannico e il glam metal degli anni ’80. La loro immagine ribelle e il loro sound unico hanno contribuito a ridefinire gli standard della musica rock, aprendo la strada a un’intera generazione di artisti.

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